CULTURA E SPETTACOLI - 01 dicembre 2025, 17:29

Leonardo da Vinci: omaggio a Tomena FOTO

Curata da Claudia Ghiraldello al Centro Culturale di Cerrione una mostra di Alberto Schiavi che collega arte e storia

Leonardo da Vinci: omaggio a Tomena

Leonardo da Vinci: omaggio a Tomena

È stata inaugurata al Centro Culturale “Conti Avogadro di Cerrione” il giorno 26 novembre, in occasione della serata di gala natalizia di LILT Biella, la mostra “Leonardo da Vinci: omaggio a Tomena” curata dalla dottoressa Claudia Ghiraldello, la quale ne ha realizzato anche il progetto storico. La mostra è dedicata a Tommasina, detta Tomena, appartenuta alla nobile casata alla quale il Centro Culturale stesso è intitolato.

Tomena, nel 1466, sposò Sebastiano Ferrero che, nato nel 1438, nel 1476 fu chiavaro di Biella e nel 1480 scudiere e consigliere di Casa Savoia. Fu tesoriere del ducato di Milano proprio quando in questa città era impegnato nell’impresa dei navigli il famoso Leonardo da Vinci e non è da escludere che i due uomini si siano incontrati; proprio Sebastiano, infatti, probabilmente affascinato dalle idee del vinciano, promosse nelle sue terre una distribuzione intelligente delle acque onde permettere una migliore irrigazione.

La mostra è stata allestita con le opere di Alberto Schiavi, opere che sono ispirate al genio del grande Leonardo e che vogliono esaltare la casata Avogadro di Cerrione.

Proprio per omaggiare Tomena, donna di cui Sebastiano fu profondamente innamorato, lo Schiavi ha realizzato un busto di donna in terracotta patinata ispirato alla figura di Leda presente negli studi di Leonardo da Vinci conservati nella Royal Collection di Windsor. Con un magnifico tondo in terracotta patinata raffigurante il volto dell’angelo nella Vergine delle Rocce è stata omaggiata anche la dama di compagnia di Tomena, Caterina “de Schaleggi”. Proprio questo tondo è stato donato a LILT Biella nella persona della Presidente Rita Levis la quale ha espresso plauso e riconoscenza.

Schiavi, che si è diplomato all’Istituto d’arte di Castellamonte e si è specializzato nella lavorazione scultorea sia in bassorilievo che a tuttotondo, ha esposto in questa occasione anche una sorprendente collezione di borse, parimenti in terracotta patinata, allo stesso modo ispirate agli studi del vinciano nei soggetti che le arricchiscono. Si possono ammirare, in qualche esempio, i volti di profilo del giovane e dell’anziano in richiamo allo studio di Leonardo conservato nel Gabinetto di disegni e stampe degli Uffizi di Firenze, la vite aerea del famoso manoscritto B di Parigi, l’autoritratto di Leonardo conservato alla Biblioteca Reale di Torino. Curioso un cappello che reca l’immagine dell’uomo che grida nella famosa battaglia di Anghiari.

Un dettaglio significativo è costituito dal fatto che la mostra viene presentata dall’autoritratto che Anton Pilgram realizzò nel 1515 in pietra sotto il pulpito della cattedrale di Santo Stefano di Vienna e che Schiavi ha riprodotto in terracotta. La curatrice ha posizionato questo manufatto all’ingresso dell’esposizione perché si abbia l’impressione che proprio Anton in persona, sgusciando dalla finestra che si appresta ad aprire, saluti il visitatore invitandolo a entrare. 

La mostra è visitabile dal venerdì alla domenica dalle ore 15 alle ore 18 (oppure su appuntamento) fino al 14 dicembre, con ingresso libero. È disponibile il catalogo.

Info: direzione.centroculturale@tenutacastello.it oppure cell. 349 0848997.

Redazione

SU