Biella - 01 dicembre 2025, 07:20

Biella Cresce, dieci anni di attività: dal primo camp a 2400 ragazzi

Biella Cresce, dieci anni di attività: dal primo camp a 2400 ragazzi

Biella Cresce, dieci anni di attività: dal primo camp a 2400 ragazzi

A distanza di dieci anni dalla sua nascita, Biella Cresce ripercorre il proprio cammino in occasione della presentazione del primo libro dell’associazione, avvenuta nei giorni scorsi a Città Studi Biella. Un traguardo che diventa occasione per guardare alle radici di un progetto che oggi raggiunge oltre 2.400 bambini e ragazzi ogni anno, portando nel Biellese un modello educativo basato sulle più recenti ricerche scientifiche sull’apprendimento.

La storia dell’associazione parte nell’estate del 2015, nei campi da beach volley del Fun Club di Mottalciata, quando i pallavolisti professionisti Valeria Rosso e Rodolfo Cavaliere si trovano a guidare un camp sportivo con 18 ragazze di 11 anni. Durante le attività emerge un dato sorprendente: tutte dichiarano la matematica come la materia meno amata. Una constatazione che spinge i due allenatori – Cavaliere, ingegnere appassionato di numeri, in particolare – ad approfondire il tema.

Le ricerche confermano un quadro diffuso: le difficoltà in matematica minano l’autostima dei ragazzi fino a generare impotenza appresa. Ma mostrano anche l’altra faccia della medaglia: le abilità matematiche sono innate e possono essere potenziate attraverso attività visive, manipolative e ludiche, come suggerito dagli studi della professoressa Daniela Lucangeli.

Da questa intuizione nasce un esperimento: inserire la matematica nei giochi del camp. Anche attività semplici, come la “bandierina”, vengono trasformate in esercizi di calcolo. I risultati sorprendono tutti: alla fine della settimana le ragazze risolvono senza difficoltà operazioni anche con numeri negativi e radici quadrate. È la conferma che il metodo funziona.

Da qui l’idea di estendere l’esperienza a tutti i bambini del territorio: nasce Biella Cresce, il primo progetto in Italia ad applicare su larga scala queste conoscenze scientifiche. Oggi coinvolge migliaia di studenti ogni anno grazie alla collaborazione di insegnanti, ricercatori, volontari e sostenitori.

Durante l’incontro di Città Studi è stato presentato anche il volume 46 giochi matematici che funzionano con tutta la classe, che raccoglie attività didattiche semplici e inclusive nate dall’esperienza sul campo e dal confronto con la ricerca. Intanto proseguono le iniziative dell’associazione, dalla Formazione Continua Matematica ai laboratori universitari, mentre sono in fase conclusiva le analisi sui dati raccolti lo scorso anno su quasi 2.000 alunni, confermando ancora una volta l’efficacia e la scalabilità dell’approccio.

Un percorso iniziato quasi per caso, da un camp estivo e da una domanda apparentemente semplice, e che oggi rappresenta una delle esperienze più strutturate nel territorio biellese sul tema dell’apprendimento attraverso il gioco.

C.S. Biella Cresce, G. Ch.

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