ATTUALITÀ - 26 novembre 2025, 07:30

Fusione nucleare in Italia, Pichetto: "Passo strategico per il Paese e l'Europa"

L’Italia diventa membro a pieno titolo del Comitato direttivo dell’infrastruttura europea per la ricerca sulla fusione nucleare

Fusione nucleare in Italia, Pichetto: "Passo strategico per il Paese e l'Europa"

Fusione nucleare in Italia, Pichetto: "Passo strategico per il Paese e l'Europa"

L’Italia entra ufficialmente nello Steering Committee di IFMIF-DONES (International Fusion Materials Irradiation Facility – Demo Oriented Neutron Source), una delle infrastrutture europee più strategiche per lo sviluppo della fusione nucleare, attualmente in costruzione a Granada, in Spagna. Dopo anni di partecipazione in qualità di osservatore, il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto e la Ministra dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini hanno firmato la lettera con cui il Governo comunica l’adesione come Full Member al Comitato direttivo, attraverso gli enti di ricerca ENEA e INFN.

IFMIF-DONES avrà il compito di studiare e qualificare, grazie a un flusso di neutroni ad alta intensità, i materiali destinati ai reattori che produrranno energia da fusione nucleare. L’infrastruttura prevede anche applicazioni complementari nei settori medico, industriale e della fisica nucleare.

La fusione è considerata una delle tecnologie più promettenti per il futuro energetico: una volta pienamente sviluppata potrà garantire una fonte stabile, sicura e sostenibile di energia pulita, contribuendo in modo decisivo alla transizione verso sistemi a basse emissioni.

Con l’ingresso come membro effettivo, l’Italia potrà partecipare alle decisioni strategiche, contribuire allo sviluppo tecnico e scientifico della facility e consolidare il ruolo della propria comunità scientifica nel percorso verso la fusione. Una partecipazione che rafforza la presenza nazionale nelle grandi infrastrutture europee di ricerca e conferma la centralità del Paese in un settore destinato a incidere profondamente sul futuro energetico globale.

«È un passo strategico per il nostro Paese e per l’Europa» – ha dichiarato il Ministro Pichetto. «La fusione nucleare è una delle sfide scientifiche più ambiziose del nostro tempo e un potenziale pilastro del sistema energetico del futuro. Entrare come Full Member significa valorizzare le eccellenze di ENEA e INFN e garantire all’Italia un ruolo centrale: un investimento in conoscenza, innovazione e sicurezza energetica per le prossime generazioni».

«L’ingresso dell’Italia come membro a pieno titolo nello Steering Committee di IFMIF-DONES – ha evidenziato la Ministra Bernini – rappresenta un passo decisivo nel rafforzamento della nostra presenza nelle grandi infrastrutture europee di ricerca. Con INFN ed ENEA mettiamo in campo competenze scientifiche e tecnologiche di altissimo livello, contribuendo alla costruzione di una delle strutture più avanzate al mondo per lo studio dei materiali destinati alla fusione».
Bernini ha poi aggiunto: «È una scelta strategica che conferma l’impegno del Governo nell’investire nella ricerca d’eccellenza, sostenendo gli sforzi europei in un settore di punta. Partecipare da protagonisti significa valorizzare i nostri ricercatori, rafforzare la competitività del Paese e contribuire allo sviluppo di una tecnologia capace di trasformare radicalmente lo scenario energetico globale».

C.S., G. Ch.

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