Riceviamo e pubblichiamo:
“Registriamo le prese di posizione di alcuni commerciati in seguito all’incontro che hanno avuto luogo nella serata di mercoledì con l’assessore Anna Pisani. Una premessa è doverosa; l’incontro era stato organizzato per illustrare ai commercianti le iniziative programmate per le prossime festività natalizie i cui costi sono pressoché integralmente a carico del Comune di Biella non essendo previste – a differenza di quanto peraltro avviene in altre realtà – compartecipazioni da parte dei singoli commercianti.
Altrettando doveroso è puntualizzare che alla riunione il numero dei negozianti presenti è stato piuttosto contenuto prevalentemente, per non dire esclusivamente, titolari di attività del centro cittadino.
Ciò premesso segnaliamo sommessamente che la nuova illuminazione del centro cittadino (rispettosa della normativa vigente) ancorché sgradita e denigrata da alcuni dei presenti all’incontro è molto apprezzata sia perché assicura finalmente un’uniformità dei punti luce sia perché ha risolto i problemi di funzionamento legati ai vecchi impianti ormai obsoleti; altresì circa il livello di pulizia della città sorprende aver dovuto registrare lamentele tanto veementi atteso che sia l’amministrazione, con il suo assessorato competente, sia la stessa Società SEAB sono quotidianamente a disposizione della collettività per raccogliere segnalazioni di disservizi e porvi rimedio.
Non poteva mancare poi l’accusa alla città di qualche commerciante di non aver curato l’organizzazione di eventi a beneficio del commercio locale! Sarà disinformazione, inconsapevolezza o forse solo distrazione ma solo pochi giorni or sono la polemica imperversava esattamente sul fronte opposto! Troppe manifestazioni financo concomitanti.Concludiamo con la vicenda di via Italia: quando si aprirà il cantiere sarà cura di questa amministrazione informare puntualmente esercenti e cittadini sui lavori consci del fatto che rappresenterà per molti un’occasione in più per sentirsi progettisti e professionisti del settore, ma soprattutto per dividersi su favorevoli alla riqualificazione del centro cittadino e contrari ai fatali disagi che le opere comporteranno”.





