EVENTI - 04 novembre 2025, 09:15

Graglia festeggia Halloween: il paese tra zucche, dolcetti e spettacoli FOTO e VIDEO

L’evento organizzato dalle famiglie, senza associazioni, cresce anno dopo anno

Graglia festeggia Halloween: il paese tra zucche, dolcetti e spettacoli

Graglia festeggia Halloween: il paese tra zucche, dolcetti e spettacoli

Anche Graglia ha celebrato Halloween venerdì 31, con un’iniziativa interamente organizzata dalle famiglie del paese. Non ci sono strutture ufficiali né associazioni: a coordinare l’evento sono i genitori, che da anni portano avanti la tradizione.

“Io forse sono la più vecchia – racconta Elisa, tra le organizzatrici – Lo faccio da quando avevo i bimbi piccoli. All’inizio era solo un cantone con qualche amica, poi piano piano è cresciuto, abbiamo chiamato sempre più persone”.
Negli anni, il percorso è cambiato: prima si suonava porta a porta, mentre negli ultimi due anni la festa si è concentrata in una zona ristretta del centro storico, con postazioni tematiche che proponevano attività animate, dolci, giochi e scenette, come il balletto di Rocky Horror, pensato per coinvolgere anche il pubblico.

L’evento, completamente gratuito, richiede solo che le famiglie contribuiscano con caramelle, che vengono poi impacchettate dagli organizzatori. Non manca un momento di merenda condivisa e vin brulè. Obiettivo: fare divertire i bambini!!!! “Le decorazioni e le scenografie – spiega Elisa – sono per lo più autoprodotte, in cartapesta. Anche le coreografie sono nostre, e partecipano diverse famiglie”.

L’organizzazione principale è composta da sei persone: Elisa e il marito Simone, Valentina e il marito Simone, Marco e Francesca. Altri genitori si sono uniti per aiutare nell’allestimento, mettendo a disposizione anche i loro spazi domestici. Tra le postazioni, alcuni arrostivano marshmallow, una famiglia ha ricreato un cortile ispirato a Coco, altri hanno allestito croci o un tunnel “mostruoso” in garage.

Il paese ha risposto molto bene: “Erano 180 gli iscritti, che con i loro accompagnatori hanno salire il numero a 350 persone – racconta Elisa -, ma siamo certi di aver superato il numero di 400 partecipanti. Vogliamo ringraziare tutte le famiglie che ci hanno aiutato, il Comune per le postazioni, la Protezione Civile e la Pro Loco Graglia che ci dà spazi, per esempio dove fare il falò e dove finisce l’evento”. Un momento simbolico della serata è infatti proprio il falò di "Giacu lanternin", la versione locale di Jack o’ Lantern: “Realizziamo una sagoma con le fascine e una zucca in testa – racconta Elisa – È faticoso, ma le soddisfazioni sono tante perché le persone sono contente e il senso di comunità è fortissimo”.

s.zo.

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