EVENTI - 01 novembre 2025, 09:00

Biellese, comuni uniti contro la violenza di genere: il 15 novembre “Passi in Comune”

Coinvolti Massazza, Verrone, Benna, Candelo e Cossato, per dire “no” alla violenza sulle donne.

Biellese, comuni uniti contro la violenza di genere: il 15 novembre “Passi in Comune”

Biellese, comuni uniti contro la violenza di genere: il 15 novembre “Passi in Comune”

In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, sabato 15 novembre 2025 i cinque Comuni biellesi promuovono “Passi in Comune contro la violenza”, una passeggiata di sensibilizzazione aperta a tutta la cittadinanza.

L’iniziativa, inserita nel calendario del tavolo “Una città per le donne”, coordinato dalla Consigliera di Parità provinciale, nasce per unire simbolicamente i territori attraverso un percorso fatto di incontri, letture e momenti di riflessione. Un cammino condiviso per promuovere la cultura del rispetto, della solidarietà e della parità di genere.

Di seguito il programma dell'evento:

- Ore 9:00 – Massazza, ritrovo al campo sportivo di via Barbera 7;

- Ore 10:00 – Verrone, in piazza Alpini d’Italia, con letture e riflessioni;

- Ore 10:30 – Benna, ai giardini delle Massaria, via Giuseppe Garibaldi;

- Ore 11:00 – Candelo, presso il Centro “Le Rosminiane”, via Matteotti 48;

- Ore 12:00 – Candelo, letture e riflessioni alla panchina rossa di via Santa Maria 88;

- Ore 15:30 – Cossato, ritrovo in piazza Tempia;

- Ore 16:30 – Cossato, chiusura della manifestazione presso la panchina rossa nei giardini del centro.

La partecipazione è gratuita e aperta a tutti: sarà possibile unirsi anche a una sola parte del percorso. Gli organizzatori invitano ogni partecipante a portare con sé un segno rosso, simbolo universale della lotta contro la violenza sulle donne.

“Con questa camminata vogliamo ribadire che il rispetto, l’ascolto e la solidarietà devono essere valori quotidiani e condivisi. Il fatto che cinque diverse Amministrazioni comunali abbiano scelto di unire le proprie forze in un unico percorso di sensibilizzazione è un segnale importante di coesione e responsabilità collettiva. Solo facendo rete tra istituzioni, associazioni e cittadini possiamo costruire una comunità capace di prevenire la violenza e di promuovere una cultura del rispetto e della parità” dichiarano congiuntamente i Comuni promotori.

G. Ch.

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