Con l’incontro “Parliamo di…Ambiente”, realizzato martedì 28 ottobre, si è aperta la rassegna “Parliamo di…”, promossa nell’ambito del progetto STEM to BI, selezionato e sostenuto dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa Sociale.
La rassegna nasce per creare occasioni di dialogo tra cittadinanza, famiglie, scuole e imprese sui grandi temi dell’innovazione. Il primo appuntamento, dedicato all’ambiente, ha messo al centro il confronto tra esperti, studentesse e gli studenti dell’IIS Gae Aulenti di Biella, che con curiosità e spirito critico hanno animato la discussione con domande e riflessioni.
A confrontarsi sono stati Roberto Cremonini, coordinatore Meteorologia e Clima per ARPA Piemonte; Daniele Agosto, Sustainability & Communication Director del Gruppo Fervo, ed Enrico Pesce, presidente della CERS Oremo Energia Solidale, moderati da Umberto Zanellato della Commissione Giovani di Cascina Oremo.
Roberto Cremonini, di ARPA Piemonte, ha aperto l’incontro portando dati e scenari concreti sul cambiamento climatico. Ha ricordato che la serie storica dei dati meteorologici raccolti da ARPA, che in Piemonte parte dalla metà del Settecento grazie alle osservazioni torinesi, rappresenta oggi una base scientifica preziosa per comprendere l’evoluzione del clima regionale. Cremonini ha illustrato come anche nel Biellese si osservino tendenze simili: piove mediamente meno, ma con eventi più intensi, con effetti sulla disponibilità di acqua e sull’aumento dei periodi di siccità. Ha evidenziato inoltre che le Alpi sono un hotspot climatico, tra le aree più sensibili ai cambiamenti, e che l’innalzamento delle temperature potrebbe favorire nuove coltivazioni anche in montagna. “Il cambiamento climatico – ha sottolineato – va osservato in tutte le sue sfumature, senza approssimazioni, e richiede un approccio basato su mitigazione e adattamento. Dobbiamo imparare a gestire ciò che non possiamo evitare e a evitare ciò che non possiamo gestire”.
Daniele Agosto, del Gruppo Fervo - realtà innovativa, impegnata nella transizione sostenibile e digitale degli asset immobiliari – ha raccontato la collaborazione avviata con Cascina Oremo, dove l’azienda ha installato la Eco2Air® Tower, una torre che cattura CO₂ con una capacità di decarbonizzazione equivalente a 25 magnolie. Ha spiegato come questa sinergia unisca innovazione tecnologica e sensibilizzazione sociale, collegando il know-how del mondo industriale ai progetti educativi e di inclusione attivi nel polo biellese. Agosto ha sottolineato l’importanza di formare le nuove generazioni, offrendo loro conoscenze e strumenti per affrontare le sfide ambientali e sociali del futuro. Ha inoltre evidenziato che iniziative come STEM to BI non si limitano a diffondere interesse per la scienza e la tecnologia, ma promuovono un modo di pensare curioso, critico e aperto, dove la sostenibilità non è solo un concetto tecnico ma anche culturale e umano. «Le STEM – ha concluso – giocano un ruolo fondamentale nello sviluppo futuro del pianeta. Dotare i giovani degli strumenti giusti significa renderli protagonisti attivi dei cambiamenti che ci attendono».
Enrico Pesce, presidente della Comunità Energetica Rinnovabile e Solidale Oremo Energia Solidale, ha portato l’esperienza di Cascina Oremo come laboratorio di sostenibilità integrata, dove la produzione e la condivisione di energia rinnovabile generano inclusione e valore sociale. Pesce ha richiamato l’esigenza di un’economia più civile e di comunità, in cui la transizione ecologica si accompagni a processi di solidarietà e innovazione. «Unire sostenibilità ambientale, economica e sociale – ha spiegato – significa creare valore diffuso e rafforzare il senso di comunità».
Il confronto tra esperti e giovani si è rivelato il cuore dell’incontro, confermando la volontà di STEM to BI di rendere le nuove generazioni protagoniste attive di un percorso di conoscenza e partecipazione.
Il prossimo appuntamento della rassegna è in programma martedì 2 dicembre 2025 e sarà dedicato al tema dell’Intelligenza Artificiale, con Monica Cerutti, Digital and Social Innovation Expert, e Massimo Righetti, Partner & Managing Director di Mading. Un nuovo incontro per continuare a esplorare il legame tra conoscenza, innovazione e futuro.














