La sesta Commissione consiliare della Regione Piemonte, presieduta dalla vicepresidente Emanuela Verzella, ha espresso parere favorevole a due delibere proposte dalla vicepresidente Elena Chiorino, assessore all’Istruzione, Lavoro e Formazione professionale.
Particolare rilievo per il territorio biellese arriva dal Piano regionale di programmazione dell’offerta formativa delle scuole secondarie di II grado per l’anno scolastico 2026/2027, approvato all’unanimità.
Tra le novità più significative, figura infatti l’autorizzazione di un nuovo indirizzo tecnico in “Trasporti e logistica”, con articolazione in Logistica, che sarà attivato presso l’Istituto “Quintino Sella” di Biella. Una scelta che punta a rafforzare la formazione tecnica nel Biellese, territorio da sempre legato al manifatturiero, alla mobilità sostenibile e alle nuove esigenze produttive.
L’assessore Chiorino ha sottolineato che il documento regionale autorizza tutte le richieste di ampliamento dell’offerta formativa pervenute, tra cui il nuovo percorso biellese, oltre a vari indirizzi in altre province piemontesi: tre licei del “Made in Italy” nel Cuneese, un indirizzo agrario a Varallo (Vercelli), e nuovi percorsi dedicati anche all’istruzione per adulti.
Sempre in Commissione, è stato esaminato anche il Piano regionale di programmazione e dimensionamento della rete scolastica per l’anno scolastico 2026/2027, approvato a maggioranza. Tale documento riguarda l’organizzazione complessiva delle istituzioni scolastiche piemontesi di primo e secondo grado, con particolare attenzione agli obiettivi del Pnrr in materia di ottimizzazione della rete e delle figure dirigenziali.
Chiorino ha evidenziato che molti Piani provinciali non hanno ancora raggiunto gli obiettivi ministeriali, e che la Regione ha chiesto un differimento dei termini al Ministero dell’Istruzione per poter costituire una Commissione tecnica mista Regione–Ufficio scolastico regionale, incaricata di valutare le proposte ancora non finalizzate.
Sono intervenute durante la seduta anche le consigliere Valentina Cera (Avs), Gianna Pentenero e la vicepresidente Emanuela Verzella (Pd), che hanno chiesto chiarimenti sulle prospettive future del piano.





