Dal sapore tragicomico, lo spaccio nei boschi termina con un risvolto a lieto fine: a Biella la collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine continua a dare risultati concreti.
Siamo a Favaro, lungo via Santuario d’Oropa, dove da settimane i residenti segnalavano movimenti sospetti nei boschi: presenze insolite, auto che comparivano e sparivano, un via vai che aveva reso l’atmosfera tutt’altro che tranquilla.
«Era una situazione insostenibile», raccontano alcuni abitanti. «Finalmente qualcuno è intervenuto». E infatti, venerdì 17 ottobre, i Carabinieri di Biella sono entrati in azione con una decina di militari. Durante l’operazione, gli uomini dell’Arma hanno sorpreso due uomini entrambi con precedenti, mentre cedevano della sostanza stupefacente a un acquirente. Uno dei due è stato subito fermato; l’altro ha tentato la fuga nei boschi, cercando disperatamente una via di scampo tra i sentieri.
Ma la geografia non perdona. Nella concitazione, l’uomo non si è accorto del dirupo davanti a sé ed è precipitato per circa otto metri, riportando gravi ferite. Una scena che, se non fosse per la serietà della vicenda, sembrerebbe tratta dalla nostra vignetta: la criminalità finisce a rotolare, mentre la giustizia resta salda e in piedi.
Tra i residenti del Favaro si respira ora un clima di sollievo: «Ci sentiamo finalmente più tranquilli, speriamo che la zona torni come una volta».
Negli ultimi mesi, diversi interventi simili hanno interessato i boschi del Biellese, aree difficili da presidiare ma costantemente monitorate dalle forze dell’ordine. Un lavoro capillare che, con il supporto dei cittadini, sta restituendo sicurezza e legalità al territorio.
Ancora una volta, l’orso biellese dimostra di saper difendere il proprio territorio e grazie al lavoro congiunto delle forze dell’ordine e alla collaborazione dei cittadini, la comunità conferma la propria capacità di reagire, con fermezza e determinazione, a chi tenta di compromettere la sicurezza pubblica.
Talvolta giustizia può inciampare tra i rovi, ma come in questo caso, tutti i nodi vengono al pettine: spacciatori catturati e acquirenti scacciati.





