AGGIORNAMENTO DELLE 15,06 DEL 20 OTTOBRE 2025
I Carabinieri della Compagnia di Biella hanno arrestato l'uomo che venerdì 17 ottobre era caduto durante una fuga dagli stessi militari e un altro era stato fermato nei boschi del Favaro. Si tratta di cittadini marocchini di 37 e 34 anni, entrambi con precedenti. Per loro l'accusa è di “spaccio di sostanze stupefacenti” e “porto di armi od oggetti atti ad offendere”.
Da parecchi giorni, dopo aver raccolto varie e preziose segnalazioni di residenti del rione Favaro di Biella su movimenti di sospetti tossicodipendenti che verosimilmente si rifornivano nei boschi circostanti, erano stati svolti dei servizi di osservazione fino ad individuare il punto preciso dove si nascondevano gli spacciatori. Venerdì 17 mattina è stata quindi organizzata un’operazione con l’impiego di una decina di Carabinieri che hanno chiuso rapidamente la zona dopo aver visto due uomini che avevano appena ceduto della sostanza stupefacente ad un acquirente. Mentre uno dei due veniva immediatamente bloccato, l’altro ha tentato la fuga cambiando ripetutamente direzione ogni qualvolta si trovava la strada sbarrata da un militare finché, non rendendosi conto che sotto di lui si apriva un dirupo, è precipitato da un'altezza di circa 8 metri ferendosi gravemente. I Carabinieri hanno immediatamente allertato il 118, giunto sul luogo con elicottero ed ambulanza e l'uomo veniva recuperato con la collaborazione del Soccorso Alpino e del personale dei Vigili del Fuoco di Biella e trasportato presso l'ospedale di Biella/Ponderano, dove veniva ricoverato per politrauma, non in pericolo di vita.
La perquisizione dei due e della zona, svolta anche con l’aiuto dell’unità cinofila della Polizia Municipale di Biella, arrivata in supporto, ha permesso di trovare e sequestrare due grammi di eroina, circa € 300 in contanti, materiale per il confezionamento dello stupefacente, un bilancino di precisione, oltre che due coltelli ed un martello da carpentiere. Entrambi gli arrestati sono risultati altresì irregolari sul territorio dello Stato e per questo denunciati in quanto “inottemperanti a un pregresso decreto di espulsione”.
I due uomini sono sti messi a disposizione della Procura della Repubblica di Biella. Si ricorda che si versa nella fase di indagini preliminari e che gli indagati, da ritenere innocenti sino a condanna definitiva, potranno portare elementi a sostegno della propria estraneità negli stadi successivi del procedimento.
AGGIORNAMENTO DELLE 15,24
Con l'uomo che è stato trasportato in ospedale c'era anche un secondo uomo, che invece è stato fermato e portato via dalle forze dell'ordine.
Seguiranno aggiornamenti.
I FATTI
Intervento di emergenza nei boschi lungo via Santuario d’Oropa a Biella Favaro nel primo pomeriggio di oggi venerdì 17 ottobre, dove un uomo sulla trentina è caduto in un dirupo mentre tentava di sfuggire ai Carabinieri durante un'attività di controllo per spaccio di sostanze stupefacenti.
Sul posto sono intervenuti Vigili del Fuoco, 118, Polizia Locale con l'unità cinofila Lana e Soccorso Alpino, che hanno prestato immediato soccorso alla persona. L’uomo è stato trasportato in codice giallo per le cure del caso.
La situazione è in evoluzione e gli accertamenti da parte delle autorità competenti sono in corso.















