Anche per l’anno scolastico 2024/2025 il Comune di Verrone rinnova il proprio impegno a favore delle famiglie, confermando il “Tesoretto”, il contributo economico destinato al sostegno delle spese legate alla crescita e all’istruzione dei figli.
Negli ultimi diciotto anni, le diverse Amministrazioni comunali che si sono succedute hanno sempre destinato risorse importanti a questa iniziativa, riconoscendo il valore concreto dell’aiuto alle famiglie del territorio.
"Siamo riusciti anche quest’anno a reperire una cifra significativa – spiega il Sindaco Gian Luca Bazzan in una lettera che ha inviato alle famiglie – che speriamo possa coprire interamente le richieste presentate. Riteniamo fondamentale continuare a sostenere i nuclei familiari nei costi che accompagnano la formazione dei ragazzi".
Nel caso in cui le richieste dovessero superare la somma stanziata, la Giunta Comunale valuterà la possibilità di incrementare il fondo oppure di ridistribuire proporzionalmente le risorse per accogliere il maggior numero possibile di domande.
Le domande di accesso al bando, insieme alla rendicontazione delle spese ammissibili sostenute tra il 1° settembre 2024 e il 31 agosto 2025, dovranno essere presentate dal 15 ottobre al 4 novembre 2025. Saranno considerate ammissibili solo le spese documentate con pezze giustificative intestate al beneficiario (come ricevute di rette per asili nido, mensa scolastica, libri di testo, ecc.). Non verranno presi in considerazione scontrini illeggibili o privi di intestazione.
Le somme spettanti agli aventi diritto verranno liquidate entro il 31 gennaio 2026.
In caso di trasferimento di residenza del nucleo familiare nel corso dell’anno scolastico, il contributo sarà corrisposto solo fino alla data di effettiva residenza nel Comune di Verrone.
Gli uffici comunali restano a disposizione dei cittadini per fornire chiarimenti e assistenza nella compilazione delle domande.
Conclude il Sindaco Bazzan: "Il Tesoretto è una misura che ci sta molto a cuore. È un segnale di attenzione concreta alle famiglie, perché investire nei nostri figli significa investire nel futuro della comunità".





