Intervento di soccorso nella notte sul Monte Bo. Verso le 20.30 di sabato 4 ottobre due escursioni hanno richiesto soccorso al 112, poiché uno dei 2 era sfinito e con un principio di ipotermia. La coppia si trovava sul tratto finale del sentiero di salita in prossimità di un passaggio aereo dove sono presenti delle corde fisse.
La chiamata è stata inoltrata alla centrale del Soccorso Alpino Speleologico Piemontese che ha localizzato i 2 tramite cellulare e attivato la Stazione Valle Cervo del Soccorso Alpino e i Vigili del Fuoco di Biella. Mentre le squadre si preparavano per l’intervento è stato richiesto l’intervento dell’elicottero del 118 in configurazione notturna, decollato poco dopo dalla base di Torino.
L’elicottero è da prima atterrato all’ospedale di Biella dove nel frattempo erano giunti due tecnici del Soccorso Alpino di Biella pronti per essere imbarcati in caso di necessità, successivamente è nuovamente decollato verso la cima del Monte Bo, dovendo però annullare la missione a causa di alcune nebbie presenti sulla zona.
A tarda notte la squadra partita a piedi ha raggiunto i due escursionisti, uno dei 2 non era in grado di muoversi a causa dell’ipotermia dovuta anche dal forte vento presente in zona con temperatura vicino allo zero; è stato quindi riscaldato e accompagnato in discesa fino ad un punto più riparato.
Vista la necessità di evacuare la persona in fretta è stato chiesto supporto al Soccorso Alpino Valdostano che ha invitato il proprio elicottero che alle 3 è giunto sul posto e con l’utilizzo del verricello e riuscito a recupera il paziente per trasportarlo all’ospedale di Aosta. Il secondo escursionista è stato accompagnato a valle a piedi, raggiungendo Piedicavallo alle prime luci dell’alba di oggi.





