Mercoledì, il 10 settembre, suonerà la prima campanella dell'anno scolastico 2025/2026 e in Comune a Biella fervono i preparativi. A settembre gli alunni della scuola primaria XXV Aprile torneranno finalmente nelle loro aule, così pure quelli della De Amicis. Alla media San Francesco e alla scuola materna e al nido a Pavignano i lavori proseguiranno invece ancora per diversi mesi.
Gli investimenti del Comune di Biella grazie al PNRR nelle scuole sono stati importanti, e iniziano a vedersi i frutti in più sedi. Proprio in questi giorni le ditte incaricate stanno procedendo nelle scuole in piazza XXV Aprile a Chiavazza e in via Orfanotrofio al trasloco, alla sistemazione degli interni. A Chiavazza per il momento non è però stato previsto ancora lo spostamento dei moduli nei quali hanno fatto lezione le classi l'anno passato, che resterà quindi ancora sul campo in sintetico utilizzato per l'intervallo e per le diverse attività organizzate dalla scuola. In questo caso il valore del progetto complessivo era di 2 milioni e 500mila euro, con una durata prevista di 24 mesi. I lavori, però, sono stati terminati con largo anticipo: l’impresa è riuscita a completare gli interventi prima della scadenza, inizialmente fissata per dicembre 2025.
Per quanto riguarda la De Amicis, anche in questo caso è in atto l'allestimento delle aule che lasceranno dunque via Carso, la sede della ex Biverbanca. I lavori sono iniziati nel dicembre 2023, inizialmente con gli alunni in classe che sono però stati costretti al trasloco quando sono iniziati all'interno. L’importo dell'intervento in questo caso è di un milione e 800mila euro.
Resteranno ancora fuori sede gli allievi a Pavignano, che inizieranno l’anno scolastico in sedi alternative: i più grandi saranno ospitati nella scuola elementare del quartiere, mentre i più piccoli saranno divisi tra le strutture del Masarone e di Chiavazza.
Quanti sono gli allievi che si siederanno in classe da questa settimana? Nelle scuole del Biellese sono iscritti 17.389 allievi così suddivisi: all’infanzia 2.124 bambini, alla primaria 5.172, mentre la secondaria di I grado vedrà la partecipazione di 3.684 ragazzi in 200 classi. Il numero più consistente riguarda la scuola secondaria di II grado, con 6.409 studenti inseriti in 334 classi.





