La Regione Piemonte, attraverso il Piano regionale di Prevenzione e il lavoro delle Aziende sanitarie, promuove da tempo la diffusione di stili di vita attivi. L’obiettivo è ricordare a tutti che il movimento è una vera e propria medicina naturale, capace di migliorare la qualità della vita e ridurre il rischio di numerose malattie croniche.
Perché muoversi fa bene
Gli studi scientifici sono concordi: l’attività fisica regolare porta benefici fisici, mentali e cognitivi. Aiuta a ridurre ansia, stress e depressione, migliora il sonno e favorisce le relazioni sociali quando svolta in compagnia. Dal punto di vista clinico, contribuisce a tenere sotto controllo pressione arteriosa, glicemia e colesterolo, prevenendo malattie cardiovascolari, metaboliche e tumorali.
Il movimento, inoltre, rafforza muscoli e ossa, riduce il rischio di cadute negli anziani e supporta chi desidera smettere di fumare.
Le linee guida indicano che gli adulti dovrebbero dedicare ogni settimana almeno 150-300 minuti di attività aerobica moderata, oppure 75-150 minuti di attività vigorosa, o una combinazione delle due. Anche livelli moderati di esercizio, come una camminata veloce o un giro in bicicletta, possono produrre benefici significativi.
La situazione in Piemonte
Secondo i dati PASSI, in Piemonte la maggior parte degli adulti tra i 18 e i 69 anni è fisicamente attiva (57%) o parzialmente attiva (27%), mentre il 16% è sedentaria. La quota di sedentari aumenta al 27% tra gli over 65 (dati Passi D’Argento) e raggiunge il 15% tra i bambini di 8-9 anni (dati OKkio alla Salute).
Per promuovere la cultura del movimento, la Regione Piemonte lavora insieme ad amministrazioni locali, associazioni e scuole, rendendo l’attività fisica accessibile anche ai gruppi di popolazione più svantaggiati.
Un esempio vortuoso sono i gruppi di cammino diffusi in tutto il territorio, strumenti semplici ed efficaci per mantenersi attivi e socializzare. La mappa completa è consultabile a questo link.
"Muovinsieme, la scuola che cammina". Settembre segna anche la ripartenza di Muovinsieme, progetto che coinvolge le Regioni Piemonte, Friuli Venezia Giulia, Lazio e Puglia. L’iniziativa propone attività fisica e didattica all’aperto nelle scuole primarie e dell’infanzia, insegnando ai bambini che muoversi è un’abitudine sana e divertente da coltivare fin da piccoli.





