Addio o arrivederci ex funicolare? O ascensore? La saracinesca è chiusa. Da oggi, lunedì 1 settembre, l'ex funicolare, ascensore inclinato, è spento. Negli ultimi giorni diverse persone hanno pubblicato selfie sui social a bordo dell'impianto che, almeno per il momento, resterà fermo. A garantire il collegamento con il Borgo del Piazzo sarà temporaneamente un bus. Un addio? Per il sindaco di Biella non è così, come sottolinea lui stesso in una nota: “La funicolare si fermerà sottolineiamo “temporaneamente”, perchè questa Amministrazione intende riportare la Funicolare di Biella ad essere uno dei simboli della Città, e sta già valutando i passi necessari per giungere ad una soluzione definitiva della vicenda, considerando l'eventualità di un suo rifacimento complessivo e la sostituzione dell'attuale impianto".
Le vicende dell'impianto negli ultimi anni hanno dato molto da scrivere. A maggio del 2017 era scaduta la terza e ultima proroga concessa da Roma per far funzionare la funicolare, l'impianto che, inaugurato nel 1885, avrebbe dovuto chiudere nel maggio del 2015 per scadenza tecnica trascorsi 20 anni dall'ultima revisione. Era un venerdì sera, il 26 maggio, quando le due cabine avevano fatto l'ultima corsa. Nei giorni seguenti Palazzo Oropa aveva dato il via al lavori di conversione in ascensore. Un progetto deciso attraverso una delibera di gennaio 2015 che porta la firma della giunta Cavicchioli. Un intervento da 1,6 milioni di euro, che aveva portato all'inaugurazione del nuovo impianto, l'ascensore, il 10 luglio del 2018. Dopo solo 4 giorni c'era stata la prima di quelle che poi sarebbero state tante....interruzioni di servizio.
Di qui la scelta dell'amministrazione Olivero di fermare, con parole del primo cittadino “un pozzo senza fondo nel quale non è immaginabile gettare ancora risorse pubbliche senza avere mai garanzie che l'ultima intuizione – solo in ordine di tempo – sia risolutiva!”.
E da oggi dunque, al Piazzo si andrà solo in bus.