Brilla nei gioielli di famiglia e corre nei circuiti elettronici: l’argento è un metallo prezioso con una doppia anima. Bene rifugio nei momenti di incertezza economica, materia prima insostituibile per industrie come l’elettronica, il fotovoltaico e la medicina, è meno costoso dell’oro ma anche più volatile.
Il mercato industriale ne alimenta la domanda costante, mentre quello dell’usato resta vivace grazie alla rifusione di posate, monete e argenteria. Questa duplice natura lo rende un asset unico, da custodire o monetizzare a seconda delle proprie esigenze e del contesto di mercato.
Tenere o vendere l’argento che possiedi? Come valutare la scelta
Prima di decidere se trattenere o cedere l’argento in tuo possesso, occorre conoscerlo. In Italia, i titoli più comuni sono 925/1000 (sterling) e 800/1000, indicati tramite punzonatura: numeri che raccontano la percentuale di argento puro contenuta nell’oggetto.
Un alto titolo di purezza accresce il valore intrinseco, ma stato di conservazione, design o pregio artistico possono fare la differenza. Un vassoio antico con punzonatura 800, ad esempio, può valere più per la sua storia che per il suo peso. Pezzi con rilevanza collezionistica o storica meritano canali di vendita specializzati, non il semplice banco di fusione.
La scelta dipende anche da fattori personali: bisogno di liquidità immediata, fiducia nella rivalutazione futura, o legame affettivo con l’oggetto.
Dove e come vendere argento in sicurezza
Vendere argento non significa solo ottenere un prezzo: significa farlo in modo sicuro e trasparente. Come spiegato dai ragazzi del compro argento Mvsgioielli con sede a Roma, in Italia, il D.Lgs. 92/2017 regola il settore, imponendo l’identificazione del cliente, la tracciabilità delle operazioni e la registrazione delle transazioni. Gli operatori devono essere iscritti all’OAM (Organismo Agenti e Mediatori), consultabile online.
Prima di consegnare il tuo argento:
Controlla che l’operatore sia registrato all’OAM.
Assisti alla pesatura e alla verifica del titolo.
Richiedi una ricevuta completa di ogni dettaglio.
Confronta più offerte per lo stesso titolo e peso.
Questi passaggi riducono il rischio di sorprese e aumentano la trasparenza della transazione.
Se decidi di detenere argento fisico: buone pratiche
Scegliere di detenere argento fisico significa decidere cosa acquistare e come proteggerlo. Le opzioni più diffuse sono monete bullion e lingotti: facili da rivendere se di purezza elevata e corredati da certificazioni.
In Italia, a differenza dell’oro da investimento (esente IVA), l’argento è soggetto all’imposta: un aspetto che incide sul prezzo d’acquisto e va considerato prima di comprare. Affidarsi a rivenditori seri e conservare ogni documento di acquisto è fondamentale.
La conservazione fa la differenza: evitare umidità, graffi e manipolazioni eccessive aiuta a mantenere il metallo in condizioni ottimali. E come per ogni investimento, meglio non concentrare tutto il capitale in un solo asset.
Disclaimer: Queste informazioni hanno scopo puramente informativo e non costituiscono consulenza finanziaria. Per decisioni di investimento, rivolgersi a un consulente finanziario accreditato.





