CRONACA - 18 agosto 2025, 12:31

Telefonino rubato, rapina finisce con arresto ai giardini Zumaglini

La Polizia ha arrestato un giovane dopo una rapina e aggressione

Telefonino rubato, rapina finisce con arresto ai giardini Zumaglini

È stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria l’arresto per il reato di rapina, effettuato dalla Polizia nella prima serata di mercoledì 13 agosto presso il parco cittadino Giardini Zumaglini.

Alle ore 21 del 13 agosto, una telefonata su linea emergenza aveva segnalato una lite in atto tra due soggetti, con probabile utilizzo di oggetti atti a offendere, presumibilmente bottiglie in vetro. Gli equipaggi Squadra Volante giunti prontamente sul posto, venivano contattati da un cittadino nordafricano il quale denunciava che, nel corso di un alterco con un giovane nigeriano, veniva minacciato con una bottiglia e poi colpito ripetutamente con pugni all’altezza del labbro inferiore, tanto da farlo rovinare a terra. Il ragazzo gli avrebbe sottratto violentemente il telefono cellulare, occultandolo nelle proprie tasche, continuando a percuoterlo al volto finchè, alla vista dell’auto della Polizia, tentava di allontanarsi in direzione via Lamarmora. Gli operatori della squadra Volante riuscivano a raggiungere e bloccare la persona indicata, che da subito risultava poco collaborativa; veniva quindi sottoposta a perquisizione personale ed all’interno di una tasca dei pantaloni indossati si rinveniva il telefono cellulare oggetto della rapina, con lo schermo completamente infranto. 

L’autore del reato, già noto agli operanti per svariate precedenti segnalazioni di Polizia, risultava essere altresì sottoposto alla misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale di P. S. che, tra le altre prescrizioni, comportava l’obbligo di permanere presso il proprio domicilio in orario serale e notturno. Il giovane straniero veniva quindi tratto in arresto e , a seguito delle determine dell’A.G., è stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.

c.s.questura biella, s.zo.

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