CULTURA E SPETTACOLI - 06 agosto 2025, 07:40

Prosegue Bürsch in festival con le storie dei “valligiani combattenti”

festival valle cervo

Prosegue Bürsch in festival con le storie dei “valligiani combattenti” (foto di Alfredo Barausse)

Aperto da un trittico di appuntamenti che, ad Andorno, Piedicavallo e Tavigliano, hanno già permesso di immergersi tra personaggi affascinanti e vicende curiose ed emozionanti, prosegue il viaggio tra i borghi della Valle del Cervo, che si svelano attraverso le storie vere emerse dai loro archivi. Commuove e fa riflettere, ma trova delicatamente spazio anche per un sorriso e un po’ di leggerezza, l’impegnativo tema scelto per la V edizione di “Bürsch in festival” che, organizzato dalla Fondazione Opera Pia Laicale del Santuario di San Giovanni d’Andorno, su iniziativa del “Centro di Documentazione Alta Valle Cervo – La Bürsch”, coinvolge la compagnia Teatrando nelle scene che aprono ogni serata.

“I soldati della Valle Cervo – Storie di valligiani combattenti” è il titolo del percorso, che prevede complessivamente nove tappe e che proseguirà fino al 19 agosto, coinvolgendo otto comuni della zona. La vallata ha vissuto fortunatamente pochi episodi di guerra guerreggiata, ma il Piemonte, l’Italia e altri luoghi del mondo hanno visto i valligiani in armi. Come prevede il format del festival, ormai consolidato, ogni appuntamento inizia alle 20.45 con la scena interpretata dagli attori di Teatrando su testi di Anna Bosazza e Danilo Craveia, responsabili del Centro di Documentazione. Alle 21 si prosegue con la conferenza di commento e approfondimento, seguita dalla replica della scena intorno alle 21.30. In chiusura sono previsti la performance musicale di Opificiodellarte e un piccolo rinfresco a cura della borgata. Non mancherà una breve visita guidata per conoscere meglio il luogo e scoprire qualche curiosità. Il programma prosegue con altre tre serate, una delle quali preceduta, per chi vuole, da una passeggiata.

Mercoledì 6 agosto a Sagliano, nei pressi del Cappellificio Cervo, la scena “Che belli gli Alpini, che bello il nuovo cappello alpino”, scritta da Danilo Craveia, diretta da Claudio Nicolai e interpretata da Alfredo Barausse, Ilaria Gariazzo e Graziella Panetta, si svolge nel 1910 e parla della nascita del cappello degli Alpini, che assume ufficialmente la foggia che lo caratterizza proprio in quell’anno. Dal 1898 il Cappellificio Cervo è il produttore ufficiale e unico depositario del cappello dell’Ufficiale Alpino Super Bantam e produce anche il cappello Alpino da Truppa. Ad approfondire il tema sarà lo stesso Craveia. La serata si chiuderà con il concerto del duo composto da Stefano Melis (sax) e Gabriele Ferro (chitarra).

Venerdì 8 agosto a Campiglia, nella piazzetta di frazione Sassaia, la scena “Soldato Pietro Antonio Boggio Bertinet, al fronte”, scritta da Anna Bosazza, diretta da Veronica Rocca e Frank Juch e interpretata da Andreana Ceresa, Luca Meo e Veronica Rocca, fa riferimento al periodo risorgimentale. Si ripercorrono infatti gli scontri della Prima Guerra d’Indipendenza intrecciando le lettere scritte da Pietro Antonio Boggio Bertinet, nato a Oriomosso nel 1822, alle parole di sua madre. La conferenza di approfondimento sarà a cura della stessa Bosazza. La serata si chiuderà con il concerto di Maurizio Torchio al basso elettrico. Per chi ha piacere di raggiungere Sassaia a piedi (con adeguate calzature e munendosi di torcia per illuminare i propri passi, soprattutto al ritorno) l’appuntamento è alle 19.45 nella piazza del Municipio di Campiglia. Un accompagnatore condurrà i partecipanti lunga la “Stra’ dal forche”, che sale alla frazione (circa 45 minuti di cammino).

Lunedì 11 agosto a Rosazza, nella piazzetta della chiesa in frazione Beccara, la scena “I valìt soldati di mare”, scritta da Danilo Craveia, diretta da Simona Romagnoli e interpretata da Veronica Rocca, Greta Siviero e Paolo Zanone, racconta il rapporto tra il mare e i valligiani, che lo solcarono per migrare, ma anche per combattere su piroscafi e incrociatori. Il tema sarà approfondito da Craveia. La serata si chiuderà con il concerto di Alessandro Debiaggi alla fisarmonica.

c. s. Ars Teatrando g. c.

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