ECONOMIA - 04 agosto 2025, 06:50

Raccolta di carta e cartone: Biella sopra la media italiana

Biella protagonista nella crescita della raccolta differenziata di carta e cartone in Piemonte secondo il 30° Rapporto Annuale sul recupero e riciclo di carta e cartone in Italia, pubblicato da Comieco.

Raccolta di carta e cartone: Biella sopra la media italiana

Nel 2024 la raccolta differenziata di carta e cartone in Piemonte ha registrato un incremento del 3,1% rispetto all’anno precedente, superando la soglia delle 317.000 tonnellate. Un volume impressionante, che basterebbe a riempire più di quattro volte la Mole Antonelliana. I dati provengono dal 30° Rapporto Annuale sul recupero e riciclo di carta e cartone in Italia, pubblicato da Comieco – il Consorzio Nazionale dedicato al riciclo degli imballaggi cellulosici.

“La raccolta torna a crescere in Piemonte dopo una leggera flessione nel 2023, allineandosi all’aumento osservato a livello nazionale”, afferma Carlo Montalbetti, Direttore Generale di Comieco. “Il dato pro capite della regione, pari a 74,6 kg per abitante, resta superiore sia alla media italiana (65,4 kg) che a quella dell’area Nord (72,7 kg). Tuttavia, va sottolineato come il contributo dei rifiuti 'simili' – che in Piemonte pesa più che altrove – influisca notevolmente sulle variazioni annuali. Ottimo anche il tasso di intercettazione dei rifiuti cellulosici, che si attesta al 14,4%, posizionando la regione al terzo posto in Italia”.

Nel 2024, Comieco ha gestito direttamente il riciclo di quasi 200.000 tonnellate di materiali cellulosici in Piemonte, ovvero oltre il 60% della raccolta complessiva di carta e cartone. Più di 1.000 comuni piemontesi hanno beneficiato di corrispettivi economici complessivi superiori a 18 milioni di euro.

Il dato di Biella

Tra le province piemontesi, Biella si distingue per i risultati raggiunti: oltre 13.500 tonnellate di carta e cartone raccolte in modo differenziato, con una media pro capite che supera gli 80 kg per abitante. Un dato superiore alla media regionale e nazionale, che testimonia l’efficacia del sistema locale di raccolta e la sensibilità ambientale del territorio.

Le altre province

Alessandria: circa 31.000 tonnellate, 75,9 kg/ab

Asti: oltre 10.500 tonnellate, 51,5 kg/ab

Cuneo: più di 46.500 tonnellate, 80,5 kg/ab

Novara: oltre 28.000 tonnellate, quasi 78 kg/ab

Torino: più di 153.000 tonnellate, 69,5 kg/ab

Verbano-Cusio-Ossola: circa 23.000 tonnellate, oltre 100 kg/ab

Vercelli: oltre 10.500 tonnellate, 64,5 kg/ab

Scenario nazionale: traguardo sempre più vicino

Su scala nazionale, nel 2024 si sono raccolte oltre 3,8 milioni di tonnellate di carta e cartone. Un salto enorme rispetto al 1995, quando il totale non superava le 500.000 tonnellate. Oggi la media pro capite nazionale è di 65,5 kg, mentre il tasso di riciclo degli imballaggi cellulosici ha raggiunto il 92,5%, superando con largo anticipo gli obiettivi UE previsti per il 2030. Un progresso significativo che segna un cambiamento profondo nelle pratiche ambientali italiane, con un obiettivo ambizioso già all’orizzonte: le 4 milioni di tonnellate annue.

s.zo.

SU