LINK - 16 luglio 2025, 07:00

Aumentano i prezzi delle assicurazioni in Piemonte: Biella la provincia più colpita

Aumentano i prezzi delle assicurazioni in Piemonte: Biella la provincia più colpita

L’inflazione che rallenta, la percentuale di sinistri leggermente in calo fanno ben sperare per quanto riguarda il costo delle assicurazioni auto: nei prossimi mesi gli automobilisti piemontesi, come il resto degli italiani, potrebbero pagare di meno per le polizze auto secondo le previsioni degli addetti ai lavori. Si tratterebbe di un’importante inversione di tendenza rispetto a quanto registrato finora: a inizio anno, infatti, il Piemonte risultava tra le regioni italiane in cui i prezzi delle RC auto erano aumentati di più.

Per le assicurazioni auto in Piemonte rincari fino a oltre il 10%

A dicembre 2024 un osservatorio di Facile.it ha registrato un aumento medio del 10.7% nei prezzi delle polizze auto rispetto all’anno precedente. La provincia più cara è risultata quella di Torino, dove assicurare un’auto con la sola RC costava in media oltre 650 euro (656,17 euro per l’esattezza): il 10% in più rispetto all’anno precedente. Quella di Biella è stata, invece, la provincia in cui si è registrato un aumento maggiore dei prezzi: del 15.8% rispetto a solo un anno prima, con una premio medio di oltre 470 euro. Gli automobilisti della provincia di Verbano Cusio Ossola sono stati gli unici che hanno potuto contare su prezzi delle assicurazioni praticamente invariati: tra dicembre 2023 e dicembre 2024 sono cresciuti di meno dell’1%, assestandosi sulla media di circa 410 euro.

Più sinistri della media nazionale, rischiano di far aumentare i prezzi delle RC auto in Piemonte

I dati dell’osservatorio, come il resto delle statistiche sui prezzi delle assicurazioni auto in Italia, non rendono bene conto di una serie di pratiche sempre più in voga tra chi ha un veicolo a quattro ruote e deve assicurarlo.

Uno dei modi più comuni per provare a risparmiare sull’assicurazione auto è utilizzare dei comparatori che confrontano diverse offerte tra loro per proporre l’offerta più conveniente per ogni persona, sulla base dei dati relativi alla vettura, alle informazioni anagrafiche e di storia assicurativa di ogni cliente.

Per avere un’idea si può utilizzare sia il comparatore di IVASS sia un comparatore come quello di una società specializzata in confronto come Assicurazione.it. Puoi trovare il comparatore all’indirizzo https://www.assicurazione.it/preventivo.html. In generale, tutti i siti che fanno comparazione permettono di richiedere un preventivo basato sulle proprie necessità, di aggiungere diverse garanzie accessorie alla RCA obbligatoria e di confrontare premio, massimali, franchigia e altri dati.

Il caro vita impone del resto di trovare modi per ottimizzare anche le spese auto. Farlo e, più nel dettaglio risparmiare sulle spese per l’assicurazione auto, sarà più difficile per chi lo scorso anno ha denunciato un sinistro e vedrà, quindi, peggiorare quest’anno la propria classe di merito.

I dati regionali tratteggiano in Piemonte uno scenario fuori dalla norma italiana: gli automobilisti piemontesi che nel 2024 sono stati coinvolti con colpa in sinistri e che vedranno, per questo, scendere la classe e aumentare il premio della propria assicurazione auto sono infatti l’1.9% del totale (circa 46 mila), contro una media nazionale dell’1.78%. La provincia di Cuneo è quella in cui si sono verificati più sinistri, con il 2.49% degli automobilisti che ne ha denunciato uno di cui è stato responsabile. Al secondo posto per sinistrosità c’è la provincia di Biella con una percentuale del 2.42% di guidatori coinvolti in sinistri. Chiude il podio la provincia di Asti dove, nel 2024, il 2.27% di assicurati hanno denunciato sinistri. Le provincie più virtuose quanto a sinistri – i dati sono ancora quelli dell’osservatorio di Facile.it – e dove gli automobilisti dovranno fare meno i conti con variazioni in negativo della classe assicurativa sono quelle di Novara (1.56%), Vercelli (1.78%) e Torino (1.84%).


Recensioni fornite in modo indipendente da un nostro partner nell’ambito di un accordo commerciale tra le due parti. Informazioni riservate a un pubblico maggiorenne.

Informazione Pubblicitaria

SU