Biella - 10 luglio 2025, 06:50

Scuola XXV Aprile Biella Chiavazza: rientro a settembre FOTO

Biella, lavori finiti in anticipo i bambini lasceranno i moduli. Rientro a settembre anche per gli studenti della De Amicis

I lavori non sono ancora ufficialmente conclusi — mancano i collaudi — ma dal Comune di Biella arrivano rassicurazioni: a settembre gli alunni della scuola primaria XXV Aprile torneranno finalmente nelle loro aule. "Ci sarà tutta la documentazione necessaria a certificare i nuovi interventi, dagli impianti alle strutture", spiegano l'assessore all'Edilizia Scolastica Livia Caldesi e ai Lavori Pubblici Cristiano Franceschini che hanno seguito l'evolversi del progetto portato avanti dal dirigente di settore architetto Paolo Volpe. 

Il cantiere era partito nel dicembre 2023. In una prima fase, le lezioni si erano comunque svolte all’interno dell’edificio. Ma a settembre, con l’intensificarsi dei lavori, gli studenti erano stati trasferiti in undici moduli prefabbricati che avevano trovato spazio sul campo da calcio in erba sintetica della scuola, uno spazio solitamente usato per l’educazione fisica e per le attività ricreative.

Per un intero anno scolastico, gli alunni hanno studiato nei moduli acquistati appositamente dal Comune, una scelta sulla quale ora si stanno facendo delle riflessioni in vista del futuro. Il progetto complessivo ha avuto un valore di 2 milioni e 500mila euro, con una durata prevista di 24 mesi. I lavori, però, sono stati terminati con largo anticipo: l’impresa è riuscita a completare gli interventi prima della scadenza inizialmente fissata per dicembre 2025.

Durante l’estate saranno completate le operazioni di pulizia e trasloco. Gli interventi realizzati hanno incluso il rifacimento della palestra, adeguata sia dal punto di vista strutturale che termico che è già stata utilizzata nella seconda parte di questo anno scolastico da bambini e insegnanti, la sostituzione del tetto, l’installazione di un cappotto termico esterno e l’impianto fotovoltaico sul tetto. Anche il seminterrato della scuola è stato riqualificato, con la sistemazione dei locali mensa. All’interno dell’edificio sono stati rinnovati i corridoi e sostituite parte delle finestre: alcuni infissi, però, non sono stati cambiati in quanto vincolati dalla Sovrintendenza, e sono stati quindi soltanto restaurati.

Anche la scuola De Amicis si prepara al rientro. Anche in questo caso i lavori sono iniziati nel dicembre 2023, inizialmente con gli alunni in classe. Gli studenti sono stati poi trasferiti temporaneamente nei locali dell’ex sede Biverbanca in via Carso, dove si trovano anche i bambini della Cerruti, scuola destinata a essere demolita e ricostruita.

Il cantiere della De Amicis rientra nel programma di Rigenerazione Urbana, finalizzato alla riqualificazione attraverso interventi strutturali ed efficientamento energetico. L’importo dei lavori in questo caso è di un milione e 800mila euro.

s.zo.

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