Non passa giorno che non ci provino…
Adesso tentano la strada delle violazioni del Codice della Strada.
Questa mi giunge nuova, forse per altri non lo é (già ricevuta?). In ogni caso lo segnalo, onde prevenire, perlomeno per chi ama esser informato, prima di (eventualmente) cascarci…
Per quanto abilmente ben costruita e molto convincente (in lingua italiana corretta), non é per nulla proveniente dalle Forze dell’Ordine competenti, (tranquillizziamoci) bensì dalla Russia. O perlomeno, qualche hacker furbetto che dichiara un dominio di posta elettronica registrato nella suddetta Nazione.
Resta solo la cosa logica da fare, come al solito…e cioè, Cestino (e svuotarlo) dal sito del vostro account di posta elettronica, o il programma che usate sul vostro computer, o dalla App di posta dedicata sullo smartphone. Inutile aggiungere che chi riceve una mail di questo genere, e magari non possiede un mezzo, venga d’istinto chiedersi: “Caspita, ma cammino così in fretta?”. Gli hackers son democratici, il phishing lo destinano a tutti.
Allego schermata. Buona Giornata.





