Quattro atlete del settore agonistico della ASD New Generation Taekwondo, società con sedi a Roasio e Pavignano, hanno partecipato lo scorso weekend all'Open di combattimento di San Marino, uno degli ultimi appuntamenti estivi a chiusura del calendario di gare della stagione.
Come per la precedente Coppa Chimera, per il team in gara, tutto femminile, non sono mancate le soddisfazioni: la New Generation, infatti, ha chiuso la competizione con tutte le atlete sul podio, con 2 ori e 2 bronzi. Il gruppo, guidato in questa trasferta dal direttore tecnico Stefano Moi, ha dato prova di crescita tecnico-tattica. Questo il commento: "Siamo molto soddisfatti del risultato, in una gara che si preannunciava di ottimo livello tecnico, data anche la presenza di diverse società del Sud Italia, note per esperienza e numeri. Le nostre ragazze, oltre ad essersi tolte qualche soddisfazione, hanno saputo fronteggiare fino all'ultimo atlete molto preparate.
In particolare le austriache, che hanno poi vinto in diversi casi le loro categorie portando al primo posto la loro società nella classifica generale. E' stata un'ottima esperienza, anche in vista della prossima gara in Germania che vedrà impegnati 6 dei nostri ragazzi e ragazze". I risultati: oro per Cecile Keysiane Choupa Djeumo di Biella, nella categoria Junior gialle/verdi (-49 kg), al suo terzo esordio in gara: ha vinto la finale in scontro diretto con 2 round a 0; oro per Francesca Barrelli di Biella, nella categoria Junior gialle/verdi (-68 kg), anche lei al suo terzo esordio in gara quest'anno, terza gara consecutiva in cui guadagna il primo posto: anche lei ha vinto la finale in scontro diretto con 2 round a 0; bronzo per Elena Bozzo di Valdilana, nella categoria Junior blu/rosse, che ha perso per un soffio la semifinale per 2 round a 1; bronzo per Abrar Ibnorida di Biella, nella categoria Cadets gialle/verdi, che non ha superato la semifinale, in scontro con l'avversaria più forte della sua categoria.
Ora, continua la preparazione in vista della prossima gara, a luglio, a Ravensburg, in Germania.





