Gentili lettori, benvenuti nel diciottesimo appuntamento con la rubrica settimanale “Riascoltati per voi”. Sono estremamente convinto che ci siano album che non si limitano a essere semplici raccolte di canzoni, ma diventano veri e propri punti di riferimento emotivi e culturali per un'intera generazione e “Jagged Little Pill” di Alanis Morissette è uno di questi, una sorta di urlo di ribellione. Alanis Morissette non era affatto una figura anonima nel variegato universo della musica, specialmente nel suo luogo nativo, il Canada.
Già nei primi anni '90, aveva pubblicato due album in patria, intitolati semplicemente "Alanis" (nel 1991) e "Now Is the Time" (un anno più tardi, nel 1992). Questi lavori giovanili la presentavano come un'artista pop con influenze dance, un'immagine patinata che, sebbene le avesse garantito un certo successo a livello locale, non preannunciava minimamente la tempesta emotiva e sonora che stava per scatenarsi. Il successo che arrivò con “Jagged Little Pill” fu inaspettato e travolgente. Con il suo stile diretto e la sua voce potente, graffiante e profondamente inconfondibile, riuscì a dare forma a un album meraviglioso. Le tracce che compongono questo disco sono gemme preziose, ognuna con la propria identità e forza, capaci di incidersi nella memoria dell'ascoltatore in maniera indelebile.
È quasi impossibile decretare quale sia la "più bella", poiché ogni brano contribuisce in modo cruciale al mosaico emotivo dell’album. Infatti, tra i brani che hanno immediatamente conquistato lo status di icona culturale, spicca senza dubbio “You Oughta Know”. Questo pezzo è un'esplosione di pura rabbia rock che raramente si sentiva passare in radio. Allo stesso modo, “Ironic” divenne un fenomeno di massa, conquistando le classifiche di tutto il mondo oltre a cementarsi nell'immaginario collettivo grazie al suo ritornello orecchiabile.
Per non parlare delle strepitose ballate “Hand in My Pocket” e “Head Over Feet” le quali mostrano un lato sorprendentemente più dolce e vulnerabile della cantante di Ottawa. All’interno del disco sono presenti anche potenti scariche di energia rappresentate da "All I Really Want” e "Right Through You”. Tutto il disco è un vero e proprio mix esplosivo. Il successo commerciale di “Jagged Little Pill” fu semplicemente stratosferico. Con oltre 33 milioni di copie vendute in ogni angolo del globo, si è attestato come uno degli album più venduti nella storia della musica, un risultato che lo ha posto in un pantheon di opere immortali. Questo incredibile traguardo fu accompagnato da un plebiscito della critica e dell'industria musicale, culminato in una trionfale notte ai Grammy Awards, dove il disco si aggiudicò numerosi premi prestigiosi, tra cui il più ambito di tutti: l’“Album dell’anno".
Questa vittoria non solo consacrò Alanis Morissette come una delle voci femminili più importanti e influenti degli anni '90, ma la rese anche la più giovane artista all'epoca a ricevere tale onore, un'ulteriore testimonianza del suo impatto sul mondo musicale. Riascoltare “Jagged Little Pill” oggi non è solo un viaggio nostalgico nel sound degli anni '90; in quell'ora di ascolto, riviviamo un'epoca di trasformazioni sociali e musicali, in cui le artiste femminili ridefinivano con coraggio il proprio spazio nel rock e nel pop. Ma ciò che colpisce maggiormente è rendersi conto di quanto questo album sia ancora incredibilmente attuale.
I miei brani preferiti sono: “All I Really Want”; “You Oughta Know”; “Hand in My Pocket”; “Forgiven”; “Right Through You”; “You Learn”; “Head Over Feet” e “Ironic” Voto: 9
Tracce: 1) All I Really Want – 4:45 2) You Oughta Know – 4:09 3) Perfect – 3:08 4) Hand in My Pocket – 3:42 5) Right Through You – 2:56 6) Forgiven – 5:00 7) You Learn – 4:00 8) Head Over Feet – 4:27 9) Mary Jane – 4:41 10) Ironic – 3:50 (testo: Alanis Morissette e Glen Ballard) 11) Not the Doctor – 3:48 12) Wake Up – 4:54 13) You Oughta Know (Jimmy the Saint Blend) – 8:13 – Your House (traccia fantasma) Durata: 57 minuti.
Formazione: Alanis Morissette - voce, armonica Glen Ballard - chitarra, tastiere, programmazione Dave Navarro - chitarra solista su "You Oughta Know" Flea - basso su "You Oughta Know" Benmont Tench - tastiere Michael Thompson - chitarra Rob Ladd - batteria, percussioni
Mi piacerebbe davvero conoscere le vostre impressioni! Condividete con me i vostri pensieri non solo su "Jagged Little Pill" ma anche su Alanis Morissette e sull'impatto che la sua musica ha avuto sulle vostre vite. Ogni opinione è un pezzo in più di questa grande storia musicale che ci unisce. Alla prossima tappa del nostro viaggio musicale!





