Running e Trail - 25 maggio 2024, 06:50

A Vigliano e a Ronco studenti protagonisti ne "La corsa contro la fame", FOTO

A Ronco i ragazzi hanno corso nell'area sportiva Angelico, a Vigliano al campo sportivo.

A Vigliano e a Ronco studenti protagonisti ne "La corsa contro la fame"

A Vigliano e a Ronco studenti protagonisti ne "La corsa contro la fame"

A Vigliano e a Ronco gli studenti delle medie che fanno capo all'Istituto comprensivo di Vigliano sono stati protagonisti ne "La corsa contro la fame". Nei giorni scorsi a Ronco e ieri venerdì 24 maggio a Vigliano, dove sono state coinvolte tutte le 10 classi.

Obiettivo del progetto: "Sensibilizzare i ragazzi", come spiega il preside Enrico Martinelli: "L'anno passato hanno partecipato i ragazzi di Ronco, quest'anno abbiamo esteso il progetto anche a quelli di Vigliano. Noi viviamo in un Paese ricco, è giusto che si rendano conto che non tutti sono come l'Italia. Ci sono bambini che non hanno cibo. Quindi riteniamo molto utile questo progetto che unisce il voler sensibilizzare gli allievi al fargli praticare dello sport, unisce l'utile al dilettevole".

A Ronco i ragazzi hanno corso nell'area sportiva Angelico, a Vigliano al campo sportivo. "Si tratta di un'iniziativa nata per raccogliere dei fondi per aiutare dei bambini malnutriti, quest'anno per il Bangladesh - racconta la professoressa Simona Medici, che ieri ha seguito i ragazzi assieme alla collega Giovanna Fantini -. I pettorali che sono stati consegnati ai ragazzi hanno il numero 28, perchè è di 28 euro la terapia completa per dare un aiuto a un bimbo malnutrito, si tratta di una bustina di cibo terapeutico. Ne bastano 2 al giorno per 8 settimane per salvare la vita a uno solo. Loro hanno cercato in famiglia degli sponsor, che possono essere genitori, nonni, zii, che gli hanno detto che gli daranno tipo un euro o anche solo 50 centesimi a giro. Questi sono segnati nel pettorale, e una volta arrivati a casa, riscuoteranno in base ai giri che hanno fatto, i soldi saranno messi in una busta anonima. Noi a scuola li raccoglieremo, li metteremo in una scatola e lo consegneremo per la causa. Un mese fa sono venuti a farci vedere dei filmati a scuola per giustificare l'iniziativa. Ci hanno mostrato come l'agricoltura in Bangladesh sia fortemente colpita da eventi metereologici e non permetta alle persone di nutrirsi in maniera corretta".

 

 

s.zo.

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