CRONACA - 23 maggio 2024, 12:00

Caso dell'influencer di Biella, è in terapia intensiva. La Procura: “Ecco perchè emesso il fermo del marito”

E aggiunge: “ Lo stesso, pertanto, nella serata del 22/5/2024 veniva tratto in arresto dalla Squadra mobile di Biella e associato presso la Casa circondariale in attesa del giudizio di convalida”.

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Caso dell'influencer di Biella, è in terapia intensiva: la Procura: “Ecco perchè emesso il fermo del marito”

Riceviamo e pubblichiamo:

“A seguito del ricovero di EL BASRI Soukaina presso il locale nosocomio nella data del 16/5/2024, la Squadra mobile di Biella con il coordinamento della Procura della Repubblica di Biella avviavano approfondimenti investigativi volti a chiarire le dinamiche del fatto. In particolare, la donna presentava una ferita lacero contusa nel torace con lacerazione della arteria mammaria che, secondo quanto originariamente riferito dal marito della persona offesa, sarebbe stata provocata dall’angolo di un mobile sul quale la stesse sarebbe scivolata. Ritenuta inattendibile tale versione, nella notte del 16/5/2024 veniva eseguito un primo sopralluogo presso la residenza della coppia dal PM di turno con la Squadra mobile e la Polizia scientifica di Biella.

Veniva pertanto sottoposto a sequestro l’intero immobile e si procedeva all’iscrizione nel registro degli indagati di Maldonato Jonathan, coniuge della persona offesa (già denunciato per maltrattamenti nel maggio 2023, con querela successivamente rimessa dalla persona offesa). Sentito in interrogatorio dal Pm  titolare dell’indagine e dal Dirigente della Squadra mobile nella notte di sabato 18/5/2024, lo stesso riferiva che EL BASRI avrebbe posto in essere un gesto autolesionistico e che si sarebbe provocata in modo autonomo la citata ferita toracica. 

La stessa notte veniva eseguito un secondo sopralluogo da parte degli inquirenti  con la persona sottoposta ad indagini e il suo difensore  presso l’immobile in sequestro nel corso del quale Maldonato indicava la presumibile arma con la quale El Basri si sarebbe colpita. A seguito dell’escussione delle persone informate sui fatti, delle prime osservazioni fornite dal medico legale nominato dalla Procura  e degli esiti dei primi atti di indagine, veniva nuovamente rilevata la contraddittorietà di tale ulteriore versione, anche in relazione  alla tipologia di arma indicata da Maldonato. Nella data del 22/5/2024, inoltre, durante un sopralluogo esterno dell’immobile in sequestro da parte degli inquirenti, veniva riscontrata la presenza di alcune anomalie (approfondite nei momenti successivi), e veniva riscontrata altresì la presenza di numerose testate giornalistiche, così apprendendo della diffusione della notizia su scala nazionale.

Considerata la gravità indiziaria acquisita e rilevato la concretizzazione di un pericolo di fuga, la Procura emetteva il fermo di MALDONATO Jonathan in relazione al delitto di tentato omicidio pluriaggravato nei confronti di EL BASRI Soukaina. Lo stesso, pertanto, nella serata del 22/5/2024 veniva tratto in arresto dalla Squadra mobile di Biella e associato presso la Casa circondariale in attesa del giudizio di convalida. Sono in corso gli ulteriori approfondimenti investigativi da parte degli inquirenti. Si precisa che la persona offesa è tutt’ora in terapia intensiva con prognosi riservata”.

Procura Biella

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