Era presente anche il comune di Veglio alla presentazione dei progetti che puntano a tradurre in realtà e implementare i sistemi di videosorveglianza con l'obiettivo di garantire la prevenzione dei reati e la sicurezza del territorio.
L'occasione è stato il Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto di Biella, Silvana D'Agostino, dove l'amministrazione ha ottenuto l'approvazione del piano che prevede l'impiego di contributi statali per la realizzazione di 4 punti di videosorveglianza: uno sarà nella piazza principale del centro abitato; gli altri, invece, nei punti di accesso a Veglio.
In particolare, lungo le strade che arrivano da Camandona e dalla frazione Romanina, senza dimenticare il viadotto della Pistolesa, altro punto di ingresso per il paese. In totale verranno posizionate 8 telecamere, di cui alcune dotate di sistema “Targa system” per l'identificazione dei veicoli e la rilevazione di irregolarità, come la mancanza di assicurazione o revisione.
La spesa complessiva è di circa 30mila euro, finanziata al 70 per cento dallo Stato. Ora, il Comune è in attesa dell’erogazione delle risorse stanziate dal Ministero dell'Interno.