ATTUALITÀ - 09 maggio 2024, 18:30

Grandi eventi nel Biellese, Clarizio: “Fondamentale lavoro di squadra per attrarre visitatori”

E aggiunge: “Occorre creare un tavolo di lavoro continuativo che vada oltre la politica in cui condividere esperienze ed attori”.

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Grandi eventi nel Biellese, Clarizio: “Fondamentale lavoro di squadra per attrarre visitatori”

I grandi eventi nel Biellese sono davvero strumenti di marketing territoriale. La riprova è stato il passaggio del Giro d'Italia dove Biella si è distinta per la sua bellezza e il calore degli appassionati di ciclismo. E proprio da questa manifestazione è partito lo spunto per alcune riflessioni e pensieri raccolta da figure molto rappresentative del nostro territorio.

In questa occasione, è stato intervistato il presidente della Pro Loco Biella Valle Oropa Christian Clarizio

I grandi eventi possono aiutare a trasformare un territorio?

Assolutamente sì, possono avere un impatto significativo sulla trasformazione di un territorio. La generazione di nuove infrastrutture, il costante aumento del turismo e la creazione di posti di lavoro e allo sviluppo economico e culturale. In questo però le istituzioni, in primis la Regione, devono fare la loro parte aiutando territori dimensionalmente più piccoli nella stessa maniera in cui vengono aiutati i territori più grandi. Soprattutto in territori come il nostro, in cui il privato fa davvero tanto a supporto dei flussi turistici e delle manifestazioni. Non credo sia sbagliato dire per 1 euro privato mettiamone uno pubblico

Qual è, secondo lei, l'impatto economico di un grande evento su di un territorio?

L'impatto economico di un grande evento su un territorio dipende da tre fattori principalmente: la dimensione dell'evento, il numero di partecipanti, la durata e la sua capacità di attirare investimenti pubblici e privati. La vera forza sta nel riuscire ad attrarre persone che vengano nel Biellese per l’evento ma siano accompagnati da una serie di possibilità per poter allungare il soggiorno per sé o con la propria famiglia.

Una cabina di regia aiuterebbe ad aumentare l'impatto positivo?

La cabina di regia è fondamentale e non può essere coordinata da un solo soggetto, occorre creare un tavolo di lavoro continuativo che vada oltre la politica in cui condividere esperienze ed attori. Oltre questo va definito un centro di competenze per l’attrazione dei fondi pubblici e privati, definendo tra gli attori progettualità condivise. Le progettualità condivise hanno sovente importanti premialità nella classificazione dei supporti pubblici.

Infine, i media, che ruolo hanno?

Nell’ultimo incontro in cui da amministratore dell’ATL avevo esposto gli ottimi dati che il nostro territorio ha realizzato nell’ultimo biennio, ero stato molto critico verso quella parte di stampa che utilizza il dato o l’episodio negativo verso il territorio per aumentare l’appeal della notizia. Il sentiment che si crea dei social di un territorio parte proprio da noi e dai nostri quotidiani locali, dalla loro capacità di dare eco agli aspetti positivi e qualora ce ne fossero di negativi generare notizie positive per il miglioramento invece di utilizzare aspetti denigrativi, con il solo obiettivo di avere il titolo di richiamo e portare con sé il pessimismo congenito. Nella stessa maniera dico che ogni cittadino con il mondo social è un media e quindi siamo noi propulsori del nostro territorio. Dobbiamo interiorizzare la capacità di promuovere le nostre eccellenze; inoltre, le critiche rendiamole meno social per qualche like e impariamo a segnalarle a chi riteniamo stia sbagliando.

Redazione g. c.

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