Running e Trail - 08 maggio 2024, 07:10

“Paga zente, bona festa” al XXXI giro del Brich con Su Nuraghe FOTO

“Paga zente, bona festa” al XXXI giro del Brich con Su Nuraghe.

“Paga zente, bona festa” al XXXI giro del Brich con Su Nuraghe.

Nonostante le avverse condizioni meteorologiche, una trentina di atleti hanno accolto l’invito della sezione sportiva del Circolo Culturale Sardo di Biella per la XXXI edizione della camminata ludico-motoria, nata come “Gran Premio del Brich di Zumaglia”. L’edizione del 1°maggio 2024 intitolata alla “Memoria di Carlo e Flavina Valera”, è stata organizzata in collaborazione con l’Associazione Sportiva Gaglianico 1974.

Sebbene con “paga zente”, “poca gente”, è stata momento di condivisione e di incontro amichevole, rinnovata occasione per fare “bona festa”.

Nata come difesa della montagna biellese con rinnovato patrocinio della Comunità della Bassa Valle Cervo, di Ronco Biellese, Vigliano Biellese e Zumaglia, il percorso della manifestazione attraversa il territorio dei tre Comuni. A dare il segnale di “Via!”, il primo cittadino di Ronco Biellese, in fascia tricolore. Dopo circa sei chilometri, l’arrivo in palestra, sulla piazza Vittorio Veneto antistante il Municipio del paese, dove è stato servito tè caldo preparato dalla Pro Loco di Ronco Biellese e l’immancabile “cumbidu”, rinfresco offerto da “Su Nuraghe”.

Da sempre, con partenza dal “Bar Borgo Nuovo” di Ronco Biellese, la gara si concludeva al Brich, il castello di Zumaglia. Purtroppo, oggi non è più disponibile l’accesso all’edificio, che si eleva sulla cima più alta dei primi contrafforti alpini.

Il castello e la torre furono ricostruiti nel 1939 per volontà del conte Vittorio Buratti della Malpenga. Immagini e cronache d’epoca parlano di un’analoga corsa storica, che, al tempo, partiva da Vigliano Biellese.

L’odierno “Gran Premio del Brich” viene riproposto da oltre sei lustri dalla comunità sardo-biellese a difesa e valorizzazione di antichi sentieri e di una montagna sempre più offesa e abbandonata.

L’atteso appuntamento, con in palio il “Trofeo Valera”, gode dell’approvazione FIDAL, Federazione Italiana Di Atletica Leggera di Biella-Vercelli. All’iscrizione, un pacco gara a tutti i partecipanti e, a fine gara, ulteriori premi a sorteggio.

L’assistenza sanitaria è stata garantita dalla presenza del medico di gara e dall’ambulanza fornita dal Corpo Italiano di Soccorso dell'Ordine di Malta.

C.S. Efisangelo Calaresu, Su Nurgahe

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