“Un minimo depressionario centrato sul Golfo di Biscaglia determina nel corso del pomeriggio odierno un progressivo peggioramento del tempo, con precipitazioni diffuse, localmente intense dalla tarda serata e fino alle prime ore di domani. Successivamente è atteso un temporaneo e parziale miglioramento a partire dalle vallate sudoccidentali, con precipitazioni nuovamente estese dal tardo pomeriggio di domani, quando il minimo depressionario farà il suo ingresso in maniera più incisiva sul Mediterraneo occidentale, almeno fino a metà giornata di domenica”. A scriverlo Arpa Piemonte sul proprio sito web.
E aggiunge: “Le precipitazioni attese risulteranno localmente forti o molto forti tra Alpi Marittime e Liguri dalla tarda serata di sabato e sui settori alpini tra Pennine e Lepontine domenica, dove persisteranno fino alla prima parte del pomeriggio. La quota delle nevicate è attesa mediamente sugli 800-1000 m, in rialzo domani pomeriggio sul settore appenninico oltre i 1300 m, mentre sul Cuneese le nevicate sono previste temporaneamente a quote localmente inferiori: dalla tarda serata odierna fino ai 600 m, nella notte tra sabato e domenica anche sui 400-500 m”.
Grazie alle ultime nevicate, l’innevamento attuale è molto abbondante su tutti i settori. Soprattutto ad inizio settimana, è stata osservata un’intensa attività valanghiva spontanea a quote medie e medio alte con valanghe sia di fondo che di superficie anche di grandi dimensioni. Le nuove abbondanti nevicate, previste per il fine settimana, andranno a sovraccaricare ulteriormente il manto nevoso già decisamente consistente.
“Molte delle valanghe già cadute hanno riempito le zone di scorrimento ed accumulo – sottolinea Arpa - La concomitanza di queste due condizioni potrà favorire un allungamento delle distanze di arresto delle nuove valanghe: occorrerà essere molto prudenti considerando sia la possibilità di provocare valanghe sia l’attività valanghiva spontanea. È pertanto atteso un generale aumento del grado di pericolo che, già da domani pomeriggio sui settori settentrionali e meridionali, raggiungerà il grado 4-Forte in quota. È previsto un aumento dell'attività valanghiva spontanea con distacchi anche di grandi dimensioni che potranno raggiungere la viabilità di fondovalle nelle zone dove i quantitativi saranno maggiori. Vi consigliamo di seguire gli aggiornamenti del bollettino valanghe, consultando anche il video bollettino valanghe per il 9 e 10 marzo 2024”.
In considerazione delle previsioni meteorologiche e delle condizioni di innevamento e di stabilità del manto nevoso, il Centro Funzionale di Arpa Piemonte ha emesso per domani un’allerta gialla connessa al rischio valanghe nelle zone settentrionali A e B (Verbano e Vercellese) e meridionali, E e F (Cuneese); l’attività valanghiva potrà infatti interessare localmente la viabilità.