Nonostante il clima decisamente invernale, con nebbia e qualche scroscio di pioggia, domenica scorsa a Cascina Busen, sede dell’associazione Nata Libera, si è svolto regolarmente il corso dedicato al primo soccorso per gli animali selvatici.
Lo scopo del corso è stato quello di offrire una formazione di base a chi rinviene un animale selvatico in difficoltà, in modo da poter intervenire in modo efficace, evitando danni all’animale e ai soccorritori. Matteo Attolico, operatore del Centro Recupero Animali Selvatici di Bernezzo (CN), ha fornito una panoramica della normativa che regola i CRAS, dei criteri per valutare le condizioni di un animale selvatico, delle precauzioni da adottare per l’eventuale trasporto, dei dispositivi per proteggersi dai possibili rischi.
La dottoressa Valentina Bruson - la veterinaria che si occupa degli animali selvatici del Centro Recupero Nata Libera – ha invece affrontato il tema delle zoonosi, cioè delle malattie che gli animali possono trasmettere all’uomo, fornendo indicazioni utili a riconoscerle durante il recupero di un selvatico e quindi a proteggersi adeguatamente. I partecipanti – oltre 40, tra iscritti al corso e volontari di Nata Libera - hanno sfidato il freddo per seguire con interesse l’attività di formazione (ovviamente in un gazebo riscaldato!) e i momenti conviviali, che hanno permesso di conoscere il rifugio e di scambiarsi esperienze e informazioni. Visto l’interesse suscitato dall’iniziativa, sono in programma altri incontri di formazione e escursioni guidate in natura.
L’associazione Nata Libera – che dal 2022 ha ottenuto il riconoscimento come CRAS, Centro Recupero Animali Selvatici - cerca volontari che possano collaborare alle sue attività: dall’accudimento degli animali del rifugio, alla divulgazione presso le scuole, alla collaborazione nelle operazioni di recupero dei piccoli animali. Per informazioni: nataliberaitalia.wixsite.com o 335.6286436.