Casa Edilizia - 01 gennaio 2024, 10:34

Dispenser acqua: i progetti sulla sostenibilità nelle scuole hanno un nuovo centro

Dispenser acqua: i progetti sulla sostenibilità nelle scuole hanno un nuovo centro

Una consapevolezza ecologica sempre più matura e capillare ha promosso negli anni un graduale aumento delle iniziative di tutela ambientale dal “basso”, che coinvolgono cittadini e piccoli gruppi organizzati.

Se per attendere cambiamenti cruciali siamo nelle mani dei governi, delle organizzazioni internazionali e delle decisioni politiche nel frattempo c’è molto che possiamo fare per invertire brutte tendenze e cambiare pessime abitudini.

Una delle sfide principali, la lotta alla plastica, ha trovato terreno fertile soprattutto nelle scuole: tra le nuove generazioni ha ormai attecchito un approccio informato circa le implicazioni dell’inquinamento da plastica a livello globale. Oggi la scuola assume senz’altro un ruolo chiave nel promuovere e consolidare la sostenibilità sociale.

La percezione di essere i veri custodi del futuro del pianeta ha alimentato tra gli studenti un impegno attivo per ridurre l'uso di materiali plastici monouso e cercare alternative sostenibili. Fulcro di molti progetti educativi sono infatti sempre di più le odiate bottigliette di plastica: se ne scoraggia l’uso suggerendo soluzioni più rispettose del Pianeta.

La più importante è costituita dall’installazione di dispenser d'acqua che microfiltrano l’acqua di rubinetto regalandole igiene, sicurezza e un ottimo sapore.

Educazione all’acqua, educazione alla salute

Sviluppare progetti educativi che prevedono l’installazione di dispenser d'acqua offre una serie di vantaggi significativi che vanno ben oltre la semplice fornitura di acqua e spaziano dalla promozione della salute individuale e dell’ambientalismo alla creazione di un ambiente scolastico più coinvolto e partecipe.

È essenziale che i ragazzi coltivino una sensibilità adeguata su questioni quali il benessere individuale e collettivo, l'adozione di stili di vita sostenibili e la lotta contro la plastica. Attraverso l’educazione alla sostenibilità e alla cittadinanza globale si può incentivare tra le nuove generazioni la consapevolezza di far parte di una comunità che non è solo locale ma abbraccia il Mondo intero. 

Un dispenser acqua offre agli studenti e al personale scolastico un facile accesso a una fonte di idratazione a kilometro zero, salutare e sostenibile anche nel lungo periodo.

I distributori acqua rendono evidenti ai ragazzi i benefici dell’idratazione costante, fondamentale per il loro benessere fisico e mentale, per la concentrazione e le prestazioni cognitive. Generano inoltre una riflessione sull’uso dell’acqua, sulla sua disponibilità nei Paesi sottosviluppati, sullo spreco che ne viene fatto altrove.

I dispenser acqua riducono significativamente l'uso di bottiglie d'acqua in plastica monouso, contribuendo alla riduzione dei rifiuti plastici e all'eco-sostenibilità dell'istituzione scolastica. Decidere di installarli in luogo dei distributori di bottigliette d’acqua incarna un modello pratico di responsabilità ambientale e sensibilizzazione verso la riduzione della plastica cui tutti gli istituti scolastici dovrebbero puntare.

I distributori di acqua potabile incoraggiano, infine, l'uso di bicchieri, borracce o bottiglie riutilizzabili favorendo la conoscenza di pratiche igieniche corrette tra gli studenti.

Non solo ecologia: l’acqua del dispenser è anche la migliore da bere

Affinché a scuola sia assicurata la disponibilità di acqua di elevato livello qualitativo è fondamentale investire in sistemi dotati di tecnologie filtranti in grado di eliminare qualsiasi traccia di cloro, metalli pesanti, virus, batteri e impurità dalla rete idrica pubblica.

L’acqua di rubinetto, che è già sottoposta a migliaia di controlli da parte delle autorità sanitarie, viene resa ancora più buona, pura e sicura dai sistemi filtranti dei dispenser acqua. Diversi modelli sono dotati anche di tecnologie di sterilizzazione con raggi UV, che svolgono un’importante azione virucida e battericida, e sono fabbricati in materiali come gli ioni d’argento che garantiscono un effetto anti microbico.

I dispositivi di filtraggio degli erogatori d'acqua possono anche rimuovere altre sostanze che influiscono sul sapore dell'acqua proveniente dal rubinetto, come il tricloroasinolo, responsabile dell’eventuale retrogusto terroso o di muffa. Alcuni erogatori d’acqua includono addolcitori basati su resine o sistemi di osmosi inversa, particolarmente indicati per trattare acque caratterizzate da una elevata presenza di calcare, magnesio e cloruri.

In conclusione l’acqua dei dispenser collegati alla rete d’acquedotto è la migliore anche sotto il profilo microbiologico, chimico ed organolettico e offre quindi agli studenti eccellenti standard di sicurezza.

Informazione Pubblicitaria

Ti potrebbero interessare anche:

SU