ECONOMIA - 04 ottobre 2023, 09:20

VPN gratuita o VPN a pagamento?

VPN gratuita o VPN a pagamento?

Sono molte le motivazioni che spingono l’utente finale ad utilizzare una VPN: anonimato online, bypassare la censura, utilizzare lo streaming su piattaforma come Netflix e l’utilizzo dei Torrent per scaricare file da Internet. Esistono diversi servizi gratuiti che offrono queste possibilità, ma vediamo insieme quando conviene e quando invece è meglio affidarsi a VPN a pagamento, come ad esempio it.vpnpro.com.

Generalmente i migliori VPN gratuiti offrono buoni servizi per mascherare il proprio indirizzo IP e poter così accedere a contenuti Web inaccessibili altrimenti a causa delle limitazioni geografiche, ma anche per garantire la sicurezza durante l’utilizzo di app che potrebbero farci correre dei rischi come quelle della propria banca. Purtroppo però le VPN gratuite non possono assicurare sicurezza e privacy al 100%, come anche connessioni rapide e ancora più importante un supporto online dedicato. Questi servizi gratuiti quasi sempre hanno dei limiti di larghezza di banda e server, come anche velocità più basse e un livello più basso di anonimato e sicurezza.

Generalmente le versione free prevedono anche la versione. Pagamento che va a migliorare i limiti di quella gratuita, anche per testarne le utilità prima di pagare la versione Pro.

VPN gratuita o VPN a pagamento?

Ovviamente la VPN a pagamento ha talmente tanto vantaggi da risultare nettamente vincente di fronte a qualsiasi confronto con le sorelle gratuite. I servizi gratuiti spesso hanno una banda limitata, intorno ai 500MB al mese così come anche un numero inferiore di server. Questo porta ad una sicura velocità molto bassa. Questo andrà ad inficiare sulla visualizzazione di video in HD che risulteranno rallentati e non fluidi, con forti ritardi nella riproduzione. Utilizzare servizi gratuiti potrebbe portare anche a gravi conseguenze sul proprio Ip originale, che potrebbe venire utilizzato per attività illegali senza possibilità di dimostrare che eventuali mal utilizzo non sia stato fatto da noi.

I servizi VPN a pagamento, di contro, hanno una larghezza di banda illimitata e che si può utilizzare su più dispositivi con una velocità sicuramente superiore. Senza contare la presenza di pubblicità fastidiose presenti sulle versioni free che assicurano ovviamente ‘utilizzo della gratuità del servizio in cambio di visualizzazioni. Questo quasi sempre è anche sinonimo di condivisione dei vostri dati con società terze per permettere che le pubblicità siano mirate e non generiche. Il tutto contro ogni possibile idea di mantenere l’anonimato e la privacy dell’utente finale. Spesso infatti i dati dell’utente che utilizza i servizi gratuiti vengono rivenduti a servizi di pubblicità online. Si andrà quindi a ricercare l’anonimato con i servizi VPN gratuiti senza però sapere che proprio la privacy non viene protetta con questi scopi dal servizio stesso.


Questo di sicuro  non accade con i servizi di VPN Pro a pagamento, dove non esistono pubblicità di terze parti e di sicuro non verranno venduti i dati dell’utente finale per scopi non legati all’utilizzo. L’unica forma di pubblicità che potrebbe essere inserita in un acquisto pro, è quella delle email su eventuali aggiornamenti o pubblicità legati alla VPN stessa, in modo saltuario e non invasivo.

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