ATTUALITÀ - 26 settembre 2023, 06:50

Telecamere per assistere alla cremazione, sistema di tracciabilità delle operazioni, è il nuovo crematorio di Biella

"Prima abbiamo avuto difficoltà a ottenere le chiavi, poi altri relativi alle volture, e adesso, che proprio non ci aspettavamo, ci sono problemi per fare ripartire il forno"

Telecamere per assistere alla cremazione, sistema di tracciabilità delle operazioni, è il nuovo crematorio di Biella

“In questa settimana la casa produttrice del forno sta cercando di risolvere gli ultimi problemi legati all'impianto e se tutto andrà come deve inizieremo a fare quelle che si chiamano “cremazioni di prova” per testare i parametri, quindi metteremo in funzione l'impianto”. A parlare è Michele Marinello di Altair Funeral di Bologna, che assieme alla Ecofly Srl di Borno (Brescia) si è aggiudicata la gestione del nuovo tempio crematorio di Biella, il “tempio di vetro” come si chiama il progetto presentato alla gara di respiro europeo. L'impianto precedente era stato messo sotto sequestro il 26 ottobre del 2018 Leggi Due arresti e sequestro.

Marinello ieri mattina lunedì 25 settembre ha incontrato dei rappresentanti del comitato "A Casa con me" (leggi Riapre a Biella il crematorio). “Quello che vorremmo che capissero i biellesi che aspettano da tempo la riapertura dell'impianto, è che il dilatarsi dei tempi non è dipeso da noi – continua Michele Marinello -. Prima abbiamo avuto difficoltà a ottenere le chiavi, poi altri relativi alle volture, e adesso, che proprio non ci aspettavamo, ci sono problemi per fare ripartire il forno. La macchina è stata spenta per tanti anni, e riaccenderla è davvero un problema che speriamo di risolvere in questi giorni assieme alla casa produttrice. E' da oltre 10 anni che operiamo nel settore ma non ci è mai capitato di avere a che fare con un impianto fermo da così tanto tempo”.

Come sarà il nuovo tempio? Prima di tutto “Tempio di vetro” è il nome del progetto presentato alla gara che le imprese hanno vinto. Tra le novità rispetto all'impianto precedente sequestrato il 26 ottobre del 2018, ci sono le telecamere che permettono di assistere alla cremazione dei propri cari ed è dotato di procedure di tracciabilità per le operazioni. Poi nuovi arredi (delle panche per la sala d'attesa sono state donate al Santuario di Oropa) e sono state effettuate alcune opere di ristrutturazione interna. 

stefania zorio