ATTUALITÀ - 22 marzo 2023, 06:50

La crisi idrica presenta il conto a Cordar: 49 mila euro il costo del rifornimento con le autobotti nell'ultimo anno

Oltre a questi, Cordar ha stanziato anche 51 mila euro per interventi aggiuntivi quali captazioni temporanee, interconnessioni reti, posa condotte provvisorie autorizzate con ordinanze sindacali.

La crisi idrica presenta il conto a Cordar: 49 mila euro il costo del rifornimento con le autobotti nell'ultimo anno

La crisi idrica presenta il conto a Cordar: 49 mila euro il costo del rifornimento con le autobotti nell'ultimo anno

La crisi idrica nell'ultimo anno è costata a Cordar qualche cosa come 49 mila euro. Questo è infatti l'importo sostenuto dalla Spa dell'acqua per il rifornimento con le autobotti dei Comuni maggiormente in difficoltà da marzo 2022 fino a oggi.

La carenza di acqua è una situazione che nel nostro territorio rispetto all'anno passato è sempre più difficile. Se infatti nel 2022 i primi rifornimenti sono iniziati nel mese di marzo e i periodi maggiormente interessati sono stati aprile, luglio, agosto fino a diventare una costante dal mese di novembre in poi soprattutto per alcuni comuni (Pettinengo, Strona, Soprana), nel 2023 il ricorso alle autobotti è iniziato a gennaio. L'acqua viene prelevata da impianti di acquedotti che ne hanno in disponibilità e sono dislocati in aree funzionali al carico ed al trasporto verso i comuni in sofferenza, quindi viene scaricata negli impianti di tali acquedotti dove subisce i trattamenti di potabilizzazione prima di essere distribuita agli utenti attraverso la rete idrica cittadina. In particolare, Soprana, Pettinengo e Strona sono al momento i Comuni più in difficoltà.

Complessivamente, nell'ultimo anno, sono stati trasportati con autobotti circa 3.240 m3 (3.2400.000 litri) d'acqua, e i costi sostenuti hanno seguito l'andamento dei rifornimenti e hanno raggiunto l'importo complessivo di circa 49.000 euro.

Entrando ancora più nel dettaglio, per quanto riguarda i costi di rifornimento a Soprana è costato a Cordar 15.357,58 euro. Scende a 11.690,56 euro quello che ha interessato Pettinengo, mentre si è fermato a 10.123,46 euro per Strona.

Oltre a questi, Cordar ha stanziato anche 51 mila euro per interventi aggiuntivi quali captazioni temporanee, interconnessioni reti, posa condotte provvisorie autorizzate con ordinanze sindacali.

In questo particolare momento Cordar invita dunque a una particolare attenzione anche all'uso domestico dell’acqua visto la mancanza di neve e pioggia da circa 580 giorni. Alcuni comuni hanno già anche emanato ordinanze in questo senso, tra questi Valdilana, che ha vietato un uso diverso da quello alimentare, domestico ed igienico.

 

stefania zorio

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