Oggi, martedì 21 marzo, alle 15, di fronte a circa 80 persone "Caffè del Benessere" presso il nuovo punto di incontro rappresentato dall'Oratorio Santo Stefano in via Don Minzoni, dietro le poste Centrali, con relatore il Medico Fisiatra Giovanni Poggi che ha trattato l'argomento "Prevenzione e terapia dell'osteoporosi".
L'Associazione ANZITUTTO che organizza i "Caffè del Benessere", in questo caso grazie alla fattiva collaborazione dei Volontari dell'Oratorio Santo Stefano, fa parte della rete che realizzerà il progetto "AccompagnaMenti" (progetto innovativo di assistenza domiciliare alle persone con demenza finanziato dalla Fondazione Biverbanca) e prima della relazione in oggetto ne ha illustrato brevemente le finalità. Il relatore ha iniziato spiegando che l'osso è materiale vivente che si costruisce grazie alle cellule chiamate osteoclasti e si distrugge per via di altre cellule, gli osteoclasti.
La massa ossea scende col passare degli anni, bruscamente nella donna dopo la menopausa, meno rapidamente nell'uomo. La riduzione della resistenza delle ossa può provocare fratture, a cominciare dalle vertebre. Vi sono varie forme di osteoporosi (maschile ma soprattutto femminile e senile) poi ci sono quelle secondarie (da anticoagulanti orali, da immobilizzazioni, infiammatorio, da ipertiroidismo, da cortisone, ecc. ).
Tra i fattori di rischio: sesso femminile, ereditarietà, massa muscolare ridotta, menopausa precoce, scarsa attività fisica, vita sedentaria, fumo. I fattori causali possono essere modificabili o meno (ad esempio l'età) ma è su quelli modificabili che possiamo agire (fumo, apporto di calcio...). I sintomi possono essere le frattura a cominciare dalle vertebre per finire con quelle del femore. Le conseguenze delle fratture di femore possono arrivare alla riduzione o perdita dell'autosufficienza, fino alla morte. Come diagnosticare l'osteoporosi? Con Moc e non solo.
Importanti gli esercizi per allungare la muscolatura paravertebrale, per la deambulazione corretta. Non da in piedi e non in flessione del tronco. Attenzione a fare il letto: la flessione del tronco può essere fonte di frattura. Il relatore ha poi illustrato la terapia farmacologica a cominciare da calcio e vitamina D per la prevenzione e bifosfonati per la cura vera e propria.
Il dr. Poggi ha passato in rassegna anche i presidi sanitari a cominciare dai corsetti. Alla fine della relazione il dr. Poggi ha risposto a numerose domande dei partecipanti ed infine il tradizionale "Caffè" (e non solo) organizzato dai Volontari dell'Oratorio ha concluso la menifestazione.
Prossimo "Caffè del Benessere" all'Oratorio Santo Stefano martedì 11 aprile, sempre alle ore 15, su "Ipertensione arteriosa", relatore il dr. Ilario Mauro Berto, Medico Nefrologo.




