Nel prossimo Consiglio Comunale la Giunta Corradino chiederà ai Consiglieri di esprimersi sul progetto di nuovi insediamenti commerciali nelle Ex Pettinature Riunite di via Carso.
Dovremo decidere se autorizzare o no la proprietà a derogare rispetto ad alcune prescrizioni del Piano Regolatore, per procedere con la ristrutturazione degli edifici e l’insediamento di nuove attività commerciali.
Sappiamo che ci sono associazioni che da mesi hanno aperto tavoli di discussione sulla rigenerazione urbana dell'asse e gli abitanti hanno organizzato diversi eventi di approfondimento e discussione all'interno del quartiere, ma sono stati completamente ignorati dell’amministrazione.
L’area impattata dal progetto, lo abbiamo detto tante volte e in tanti, è centrale e strategica per il futuro della città. L’edificio in questione è uno dei simboli dell’identità più forte di Biella: la città laniera, l’industria, quel famoso saper fare che ci è stato riconosciuto anche dall’Unesco poco tempo fa. (Riconoscimento che ci stiamo impegnando a rimandare al mittente).
Da più di un anno sapevamo tutti che questa delibera sarebbe arrivata, ma oggi a pochi giorni dal Consiglio Comunale decisivo ci troviamo in questa condizione: non abbiamo un disegno di come apparirà l’area dopo l’intervento di restauro, in particolare le zone pubbliche esterne; non abbiamo la documentazione completa relativa all’istanza, che stando al testo della delibera avremmo dovuto visionare, ma che non è stata allegata nella documentazione inviata ai consiglieri; avevamo chiesto la convoca di commissioni ad hoc per avere informazioni sulle iniziative in corso, ma non siamo mai stati convocati in questi mesi; non abbiamo mai ricevuto le osservazioni sul progetto delle associazioni cittadine, che sono state inviate all’amministrazione e di cui abbiamo scoperto l’esistenza solo mercoledì in commissione; non abbiamo ascoltato le stesse associazioni, che da marzo chiedevano di poterci parlare, perché, nonostante lo avessimo chiesto più volte, l’audizione non è mai stata fissata dal presidente del Consiglio.
Vogliamo chiarirlo con le associazioni coinvolte: abbiamo insistito in questi mesi per poter avere l’audizione, ma siamo rimasti minoranza inascoltata e mercoledì, in commissione urbanistica, il Sindaco ci ha finalmente spiegato perché: ci ha detto “Noi non vogliamo ascoltarli, perché tanto questa cosa vogliamo farla, punto e basta”. Vista la sbandierata volontà di coinvolgere la collettività per elaborare un nuovo piano regolatore, si poteva sfruttare l’intervento sulle Ex Pettinature come prima occasione di prova di ascolto e confronto pubblico.
Invece, ancora una volta, il Sindaco rifiuta il confronto con i cittadini e dimentica che è il Consiglio Comunale ad essere sovrano su questo tipo di decisioni strategiche e pretenderebbe di decidere in autonomia, preferendo l'interesse economico di breve periodo rispetto allo sviluppo della città.
Infatti sta cercando di portarci a votare avendoci prima deliberatamente negato delle informazioni fondamentali affinché potessimo decidere in piena consapevolezza.
Per questo motivo riteniamo che non ci siano le condizioni per poter procedere con la delibera.