ATTUALITÀ - 28 maggio 2022, 07:40

Luminosa, 34 minuti di silenzio per la pace al Battistero

L'iniziativa è il 31 maggio

Luminosa, 34 minuti di silenzio per la pace al Battistero

Luminosa, 34 minuti di silenzio per la pace al Battistero

La rete delle realtà aderenti a Luminosa, confermando lo spirito del progetto che pone al centro il tema delle “MEMORIE”, ha sviluppato in questi mesi forti attenzioni agli avvenimenti bellici in corso nel cuore dell’Europa, che si sono concretizzate in due momenti: quello del 26 febbraio in piazza Curiel e quello del 16 marzo al Teatro Don Minzoni.

A partire da questi eventi sono proseguite riflessioni su come diffondere, soprattutto nei giovani, i temi delle “MEMORIE”, della LEGALITÀ, della TOLLERANZA, dell’ ACCOGLIENZA, cercando, ancor più ora, di coniugarli con il tema della PACE.

Attenzione alla PACE che per noi significa ribadire quanto contenuto negli obbiettivi programmatici di Luminosa laddove si afferma che siamo di fronte “ad una società che facilmente tende a dimenticare quanto di grave è accaduto sia nel secondo conflitto mondiale, sia durante lo stillicidio dei morti di mafia innocenti” e, per gli stessi motivi intendiamo includere nel concetto “dimenticare” anche il rischio di una assuefazione su quanto accade nel conflitto Ucraino e nelle altre 33 guerre dimenticate nel mondo.

Il tema delle “MEMORIE” dei conflitti nel mondo per LUMINOSA è strettamente collegato a quello della PACE e questo impegno assume un doppio significato: - costruire una prassi sociale di custodia collettiva e condivisa delle Memorie; - ricordare che gli stermini, le leggi razziali, le deportazioni, le violenze etniche e religiose che hanno caratterizzato il secondo conflitto mondiale, purtroppo, sono ancora attuali in molte regioni del nostro pianeta; Le Memorie devono tenere conto di quanto oggi accade nel mondo.

In questo momento sono 34 le guerre in corso. Ma occorre considerare che in molte aree le guerre sono “sospese” perché i caschi blu dell’Onu assicurano la non belligeranza ma contemporaneamente molte altre zone vivono situazioni di tensione che rischiano fortemente di degenerare in conflitto armato. Alcuni dati crudi mettono a fuoco quanto oggi accade lasciando capire che in moltissimi territori esistono gravi ingiustizie e i diritti umani elementari sono negati. Nel 2002 un miliardo di esseri umani muore ancora di fame. 270 milioni di persone hanno dovuto abbandonare la propria terra e la propria storia, alla ricerca di un futuro migliore consapevoli di andare incontro anche ai respingimenti. Due miliardi di uomini e donne non hanno accesso all’acqua. Milioni di bambini non possono in alcun modo andare a scuola. Metà della popolazione mondiale vive con meno 5,5 dollari al giorno. Intanto nel solo 2021 abbiamo speso 2mila miliardi di dollari in armi. Non è difficile comprendere quale sia il propellente che alimenta le trentaquattro guerre nel mondo.

Per come si stanno evolvendo molti conflitti crediamo si debba dare un segnale al territorio che le guerre non si possono dimenticare. Come diceva Tiziano Terzani: “Non potremo mai essere in pace se gli altri sono in guerra”. E quanto sta accadendo in Europa oggi ammutolisce e raggela il cuore e l’anima. In questo momento vogliamo esprimere il nostro rifiuto della guerra, lasciando per un attimo da parte il dibattito di queste settimane, troppo spesso più concentrato sulla difesa di posizioni di parte piuttosto che sulla ricerca comune di soluzioni per fermare i massacri in corso.

Come LUMINOSA faremo un INCONTRO DEL SILENZIO a Biella martedì 31 maggio accanto al Battistero (lato via Italia) dalle ore 18.00 alle ore 18.34. Preferiamo il silenzio inteso come riflessione e muto dialogo con la propria coscienza. Il primo problema è trovare il modo di fermare le carneficine che avvengono in troppe parti del mondo. Info: +39 3202375451 - luminosabiella@gmail.com

La manifestazione silenziosa durerà 34 minuti, uno per ogni guerra in corso. Sarà aperta e chiusa da un brano suonato con il violino. Ad ogni guerra è dedicato un minuto. Il passaggio del tempo sarà scandito, minuto per minuto, da un suono simbolico

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