EVENTI - 09 luglio 2021, 07:30

“La Vita e' un dono, Doniamo la Vita”, il 17 luglio triangolare di calcio con Aido - FOTO

L’evento sul campo di Corso 53° Fanteria a cui parteciperanno la Nazionale Italiana Trapiantati, la Sacerdoti Italiana Calcio e la Rappresentativa Cral Aslbi medici infermieri femminile e maschile.

Il 17 luglio triangolare di calcio con Aido - Foto Fighera per newsbiella.it

Il 17 luglio triangolare di calcio con Aido - Foto Fighera per newsbiella.it

“La Vita è un dono, Doniamo la Vita” è il titolo del triangolare di calcio, organizzato dalle sezioni Provinciale di Biella e Pluricomunale Area Biellese dell’Associazione Italiana Donazione Organi per sabato 17 luglio, a partire dalle 14:30, sul campo di Corso 53°Fanteria a Biella.

Dove si sfideranno la Nazionale Italiana Trapiantati (campione d’Europa 2019 battendo in finale la Spagna), la Sacerdoti Italiana Calcio e la Rappresentativa Cral Aslbi medici infermieri maschile. Mentre, la squadra femminile del Cral Aslbi, prima del triangolare, affronterà le Amise Football Club Bergamo, sempre presenti quando si tratta di manifestazioni di solidarietà.

“Con questa manifestazione la Sezione Provinciale Aido Biella vuole cercare di uscire dal periodo pandemico riportando a Biella lo sport praticato da coloro che hanno ricevuto un trapianto d’organo. – dichiara Aido Biella - La cultura del dono sarà il filo conduttore di tutta la manifestazione, attraverso testimonianze di persone che avendo avuto un trapianto d’organo hanno potuto riaffacciarsi a una nuova vita. Da sempre la nostra sezione provinciale Aido Biella ha collaborato con l’Asl di Biella con l’intento di diffondere la cultura del dono su tutto il territorio, anche con manifestazioni sportive e di spettacolo e, soprattutto, con importanti progetti formativi”.

L’evento è Memorial del donatore di organi Clemente Ferrero de Gubernatis, nipote di Clara Nasi (cugina di Gianni Agnelli) , deceduto a 51 anni nel giugno del 2019 all’Allianz Stadium di Torino, durante la tradizionale partita di calcio tra i rami della famiglia Agnelli, ed al quale sono stati espiantati i polmoni.

Aido Biella sottolinea che la cultura della donazione d’organi, tessuti e cellule è molto radicata sul territorio: “Ne è dimostrazione il fatto che la nostra provincia è da sempre nei primi posti in Piemonte per il prelievo di organo da donatori deceduti (per i centri non dotati di un reparto di neurochirurgia), ma soprattutto sempre davanti a tutti nella donazione da donatore vivente".

Mercoledì 7 luglio, nella sala convegni dell’ospedale di Biella, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del triangolare. “Il motto di tutte le nostre attività è “Doniamo la solidarietà”. – ha esordito il dottor Mauro Berto, Presidente Aido Biella. - Questo evento suggella la collaborazione tra Aido ed Asl, collaborazione che ha tanti progetti in atto”. Collaborazione confermata dal dottor Mario Sanò, Direttore Generale AslBi: “Dall’Asl pieno appoggio alla donazione, alla solidarietà ed a questo evento sportivo, perché lo sport racchiude solidarietà ed altruismo  che sono valori dell’Asl. La donazione è speranza di vita, la stessa speranza che ogni giorno c’è all’interno del nostro ospedale”.

Alcuni dei progetti in atto sono stati illustrati dal dottor Vincenzo Alastra, Responsabile Formazione e Sviluppo Risorse Umane AslBi. “Con il progetto Comunità 2.0, promosso da Fondazione Cassa Risparmio Biella, racconteremo storie di donatori e trapiantati, storie vere e digitali, in forma narrativa e poetica. Gli  scopi sono   aggregare sul tema e diffondere la culture della donazione che è centrale per il mondo della cura” .

Nel 2019, infatti, la Struttura Semplice della Formazione Asl Biella, l’Aido e il personale sanitario della Struttura Complessa di Nefrologia hanno partecipato al bando di “Comunità 2.0”. Progetto pensato proprio tenendo conto di esperienze, apprendimenti e bisogni maturati all’interno della Sezione Provinciale Aido Biella, con collaborazione della SOC di Nefrologia, e delle competenze già sperimentate dal Servizio Formazione dell’Asl di Biella in numerosi piani educativi e di intervento sociale centrati sull’impiego di metodologie formative narrativo-riflessive, e sulla conduzione di processi di video-animazione nell’ambito di percorsi di animazione di gruppi e di comunità associative e professionali. Questa sinergia ha permesso la realizzazione di diverse tipologie di artefatti comunicativi, rivolti ad ampie fasce di fruitori, e utilizzabili come materiale informativo e didattico idoneo per diversi contesti formativi, e contestualizzabile anche in altri territori.

Anche la struttura medica ha dimostrato la sua vicinanza ad AIDO. “Questa associazione – dichiara il dottor Colombano Salvatore Martino Sacco, Direttore Struttura complessa Nefrologia–Dialisi – diffonde la conoscenza della tematica dei trapianti, ed in particolare delle problematiche che vivono e delle emozioni che provano donatori e trapiantati”.

Per il Comune di Biella era presente alla conferenza l’assessore Gabriella Bessone: “Ringrazio Aido per gli eventi come questi e per le informazioni che fornisce alla cittadinanza. Ho ascoltato testimonianze di persone trapiantate: parole che entrano nel cuore e che fanno riflettere sull’importanza della donazione”.

Per informazioni si possono contattare AIDO Biella ed AIDO Sezione Pluricomunale Area Biellese (3246072652; mail biella.provincia@aido.it ; pagina Facebook Aido BIELLA ) .

Alessandro Bozzonetti

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