L'accoglienza dei migranti è gestita dallo Stato tramite le Prefetture, le quali provvedono alla collocazione sul territorio chiedendo ai sindaci il loro parere a ricevere queste persone sul proprio territorio.
A Mottalciata, il primo cittadino, Roberto Vanzi, ha ribadito il proprio parere positivo già espresso nel 2020: “Già nel 2017 la sovrintendenza competente aveva chiamato noi sindaci ma non era arrivato nessuno. L'anno scorso ho dato parere positivo e quest'anno l'ho confermato, in quanto si tratta di poche unità che saranno gestiti e controllati da una cooperativa e lavoreranno presso una fattoria privata che ha dato la propria disponibilità”.
La fattoria in questione è l'Alveare Prato delle Cicogne, e la cooperativa è la Pacefuturo. “Questa fattoria – sottolinea Vanzi - ha un allevamento di capre con cui fanno formaggi ed il latte crudo biologico, che poi vendono direttamente sul posto o nei mercati. E' il luogo ideale per imparare un mestiere per questi migranti nel caso arrivino. Nel 2017 non si è concretizzato nulla, ora è probabile che, tra qualche mese, qualcosa si concretizzi”.





