ATTUALITÀ - 13 ottobre 2020, 06:50

Covid e RSA, in Provincia la riunione con Prefettura e Regione Piemonte

Ieri l'incontro di aggiornamento della cabina di regia biellese alla presenza dell'assessore regionale Caucino e del sindaco di Biella Corradino. Il presidente della Provincia Foglia Barbisin: "ll covid che ricomincia a spaventare ed il caso di Sordevolo hanno indotto a convocare questa riunione: il controllo sulle RSA va rafforzato"

Il presidente Gianluca Foglia Barbisin - Foto di repertorio

Il presidente Gianluca Foglia Barbisin - Foto di repertorio

Durante il lockdown della scorsa primavera, la Regione Piemonte aveva istituito cabine di regia a livello provinciale per monitorare la situazione Covid-19 nelle residenze sanitarie assistenziali.

Il riacutizzarsi del virus nelle ultime settimane ed il caso della RSA di Sordevolo hanno indotto la cabina di regia biellese a riunirsi ieri, lunedì 12 ottobre, in Provincia.

Alla presenza dell'assessore regionale biellese Chiara Caucino e del sindaco di Biella Claudio Corradino, Provincia, Prefettura, Protezione Civile, ASL, Ordine dei medici, consorzi socio assistenziali ed organizzazioni sindacali in rappresentanza di infermieri e lavoratori delle RSA, hanno fatto il punto della situazione. "Il Covid che ricomincia a spaventare, - afferma il presidente della Provincia di Biella Gianluca Foglia Barbisin - ci ha convinto a convocare la riunione per valutare l'andamento delle RSA del territorio. Durante questi incontri dibattiamo di questioni generali, come le istanze di medici, infermieri ed operatori sanitari delle RSA, le eventuali carenze di materiali all'interno delle strutture e di formazione in materia di covid-19, e casi particolari come quello di Sordevolo".

La cabina di regia biellese, come le altre in Piemonte, è nata durante il lockdown. "In quel periodo abbiamo concordato il protocollo, - spiega il Foglia Barbisin - secondo il quale la Prefettura organizza periodicamente le riunioni. Provincia e Prefettura svolgono un ruolo di raccordo tra tutti i partecipanti e di sintesi della situazione, e redigono un verbale dell'incontro per relazionare la Regione e le massime autorità in ambito sanitario, indicando, se necessario, i provvedimenti da adottare. Anche la Regione partecipa con propri funzionari oppure con rappresentati politici, come è avvenuto ieri con l'assessore Caucino".

La cabina di regia biellese non si occupa soltanto di RSA. "Gli operatori del territorio ci hanno chiesto di estendere l'attività di quest'organo alle strutture che accolgono persone con problemi di disabilità, - precisa il presidente della Provincia - persone anche giovani che, a differenza degli anziani, cercano il contatto fisico in modo attivo, rendendo più difficile l'osservanza delle norme anticovid".

Alessandro Bozzonetti

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