ATTUALITÀ - 29 settembre 2020, 19:26

Parcheggio ospedale: Perchè solo i dipendenti ASL hanno diritto al posto gratuito?

Lettera aperta di uno degli "altri" lavoratori dell'ospedale: "Mi sento considerato lavoratore di serie B, il sindacato si è preoccupato soltanto dei dipendenti ASL. Lotteremo con tutti i mezzi contro questa ingiustizia per la nostra dignità"

Foto di repertorio

Riceviamo e pubblichiamo.

Sono uno dei tanti lavoratori che presta la sua opera presso l'ospedale di Biella, al quale viene chiesto d'ora in avanti, se voglio venire a lavorare, di pagarmi il parcheggio a differenza dei lavoratori dipendenti ASL. Che l'hanno gratuito.

Continuo a chiedermi come ciò sia possibile. Un lavoratore è lavoratore a prescindere, dalla retribuzione, dalle mansioni che svolge o dal contratto. Mi sento considerato lavoratore di serie B, eppure siamo tutti lavoratori che prestano la propria opera per l'Asl. Non capisco e continuo non capirlo, allora mi metto a fare delle ricerche e vengo a scoprire che esistono documenti dove provano che il sindacato CGIL di allora, nei vari tavoli di trattativa e incontri, si è preoccupato dei soli dipendenti Asl. E sempre lo stesso sindacato,  in alcuni comunicati, descrive poveracci i dipendenti dell'dell'Asl  come infermieri, oss, tecnici di laboratorio, etc., che guadagnano solo 1400 euro mensili, e non devono  pagare il parcheggio.

Giusto anche loro non devono pagarlo, ma non si è curato di tutti quei lavoratori, che non li guadagnano 1000 euro al mese, o chi ancor meno fortunato non arriva a 500 euro, pur lavorando dentro l'Asl per l'Asl. Controllando gli accessi dell'ospedale, gestendo le loro portinerie, facendo loro il caffè, trasportando con le barelle i loro pazienti, svuotando i loro cestini e pulendo i loro reparti, gestendo il loro obitorio, dando loro da mangiare e lavando le loro stoviglie, gestendo il magazzino della loro farmacia etc..

Ci sentiamo a questo punto dimenticati da coloro che dovevano lottare anche per noi. CGIL ha pensato ai soli dipendenti Asl, lo dimostra il documento firmato dall'allora direttore Asl che assicura e rassicura i parcheggi per tutti i suoi dipendenti.  

Il Comune di Ponderano ha appaltato i parcheggi a una ditta di chissà dove e nessuno sembra volersi tirare indietro in questa partita di interessi. Il solito scarica barile.

Pertanto comunichiamo alla committente Asl di Biella, all'Amministrazione Comunale di Ponderano,  alla ditta che ha preso in appalto la gestione dei parcheggi e chi non ha saputo o voluto tutelare quella fascia di lavoratori più deboli che per questa ingiustizia i lavoratori lotteranno con tutti i mezzi a loro disposizione per restituire dignità ed equità a tutti quei lavoratori discriminati.

Giulio Zanone