Un taglio ai costi della politica per venire incontro alle imprese biellesi della città, colpite in questi mesi dall’emergenza coronavirus. Questo l’oggetto della mozione presentata dai gruppo consiliari del Partito Democratico e Movimento 5 Stelle di Biella. “Con questa mozione chiediamo all’amministrazione Corradino di ripristinare il livello degli emolumenti dei componenti della giunta comunale e del Presidente del Consiglio, per tutto l’attuale mandato, pari a quello dell’amministrazione precedente, in carica dal 2014 al 2019, e di destinare il risparmio che ne deriva al fondo di solidarietà per sostenere le imprese della città in difficoltà a causa della crisi del Covid-19 – spiega il consigliere di minoranza Marta Bruschi a nome dei due gruppi - Chiediamo anche che venga data la possibilità ai consiglieri comunali di devolvere volontariamente il proprio gettone al medesimo fondo”.
Le valutazioni che hanno portato a questa decisione sono strettamente legate all’attualità di oggi. “È necessario, nell’interesse di tutti, fare il possibile per alleggerire il peso della crisi sul ceto produttivo e commerciale della città e consentirne la piena ripresa non appena le condizioni sanitarie lo permetteranno – sottolinea Bruschi - E’ doveroso, prima ancora di chiederci quante e quali risorse arriveranno dai livelli amministrativi superiori, guardare cosa possiamo fare internamente e dove possiamo trovare risorse sostenibili e stabili per contribuire a finanziare l’emergenza e la ripresa mettendole così a disposizione. Infine, è opportuno che la classe politica dia un segnale, anche simbolico, di vicinanza alle suddette attività produttive, contribuendo in prima persona alla costituzione del fondo e dimostrando così vicinanza ai sacrifici che tutti i cittadini stanno facendo in questi momenti”.