ATTUALITÀ - 01 novembre 2019, 18:00

Irpef a Valdilana: "Dal 2020 saremo tutti cittadini di serie A o Trivero rimarrà il maggiore contribuente?"

Lettera di una lettrice e cittadina del neonato comune di Valdilana. Il sindaco: "Le aliquote Irpef saranno ridimensionate in modo che i cittadini non continuino a pagare somme di gran lunga differenti”

Irpef a Valdilana: "Dal 2020 saremo tutti cittadini di serie A o Trivero rimarrà il maggiore contribuente?"

"Sono una cittadina del neonato comune di Valdilana e vorrei sottoporre all'attenzione di tutti i miei concittadini la seguente questione: le aliquote Irpef applicate nei vari comuni che si sono uniti dal 1° gennaio 2019, sono ancora quelle precedenti all'unione, sebbene il commissario straordinario avesse già proposto, a suo tempo, di unificarle in un'unica aliquota. Saggia proposta non accettata dai vari ex sindaci, non si capisce a quale titolo”.

“Ora però il comune di Valdilana è in procinto di elaborare il programma annuale per la gestione finanziaria 2020 e mi chiedo, anzi chiedo al sindaco Carli e a tutti i miei concittadini se sia giusto che gli ex triveresi debbano continuare a contribuire con una aliquota maggiore rispetto ai residenti negli altri ex comuni unificati”.

“Io mi sento vessata, dato che non mi pare di giovare di maggiori servizi rispetto agli altri cittadini e vorrei quindi sapere se dal 1 gennaio 2020 saremo tutti cittadini di serie A o se solo noi continueremo ad essere i maggiori contribuenti e perché”.

“L’ Irpef comunale per i residenti di Mosso è lo 0,6%, Vallemosso e Soprana 7%, Trivero 8%.  Io non mi sento più ricca degli altri concittadini e non vedo perché devo contribuire di più".

Dopo un confronto telefonico con il sindaco di Valdilana, Mario Carli, la situazione pare più chiara e di buon auspicio. “Il nostro programma elettorale è chiaro – spiega il sindaco -. Nel piano del gruppo Valdilana Insieme era già scritto: le aliquote Irpef saranno ridimensionate in modo che, i cittadini di Valdilana, non continuino a pagare somme di gran lunga differenti”. Come giustamente segnalato nella lettera precedente l’approvazione del Bilancio comunale è alle porte “e con questo anche l’assestamento dell’Irpef – rassicura Carli -. Le aliquote non saranno tuttavia identiche, partiranno dallo 0,6% e arriveranno allo 0,8% a seconda delle fasce di reddito. Il passaggio sarà immediato per il 2020, così da parificare tutte le ex municipalità”. Un traguardo che tuttavia arriva dopo mesi di lavoro sul bilancio, “dovevamo valutare tutte le variabili – spiega il sindaco - . La proposta del commissario straordinario era legittima, ma con l’attuale taglio dei fondi avremmo avuto un buco di 252 mila euro. La scelta di aspettare e valutare dopo il possibile insediamento dopo le elezioni è risultata essere la migliore per poterci concentrare sul territorio e valutare tutti i rischi”.

a.z.

SU