Ha perso le staffe andando fuori di testa, un pakistano di 48 anni, regolare in Italia, ospite della struttura di via Orfanotrofio a Biella. L'uomo, in un primo momento, ha minacciato i compagni di camera con un coltello poi ha proseguito danneggiando i mobili della cucina. A quel punto i responsabili hanno allertato la polizia, che è riuscita ad individuare l'uomo ai giardini Zumaglini. Il pakistano, a quel punto, invece di calmarsi ha iniziato a prendere a calci e pugni i due agenti della squadra volante, refertati poi al pronto soccorso con una prognosi di 15 giorni ciascuno. Manette ai polsi per il 48enne e porte aperte del carcere di via dei Tigli.





