So.Cre.Bi ha chiuso con il forno crematorio. Ad annunciarlo è il sindaco Claudio Corradino in risposta al quesito del PD, durante il secondo consiglio comunale dopo le amministrative. Primo punto all’ordine del giorno è stata proprio la lettura dell’interrogazione da parte di Marco Cavicchioli: “Quale sarà l’intenzione dell’amministrazione verso la possibile risoluzione del contratto con So.Cre.Bi”.
L’amministrazione Cavicchioli infatti aveva già iniziato l’iter per sostituire la società dalla gestione dell’impianto, dopo i gravi fatti relativi al forno crematorio, per i quali sono ancora sotto processo i titolari. “Seguiremo la strada della precedente amministrazione – continua Corradino -, ma è un tema che va trattato con grande rispetto. Nel caso si arrivasse a un probabile contenzioso è necessario che da parte nostra non ci siano errori, che ricadrebbero sui cittadini. Siamo consapevoli che il servizio dell’impianto è importante per Biella, dobbiamo riattivarlo il prima possibile. Sono in carica di un mese, non ho ancora presa visione del contratto e dovremo valutare molto attentamente la risoluzione del contratto”.
Questa risposta tuttavia non convince il centro sinistra, per questo Cavicchioli ha già chiarito che la medesima interrogazione verrà riproposta a settembre, per verificare i passi avanti fatti in merito.





