SPORT - 09 ottobre 2018, 17:05

Amarezza Braghin: "Ho letto sui giornali dell'esonero"

Il tecnico della Biellese commenta il suo allontanamento ma non cerca polemiche

Mister Maurizio Braghin

Mister Maurizio Braghin

"I risultati non sono arrivati, in casa. Tre sconfitte mi rendo conto che siano tante. E quindi capisco l'amarezza dei dirigenti. Tuttavia il comunicato di esonero mi pare ingeneroso nei confronti del mio lavoro. Per dire: ho passato due mesi estivi a lavorare per il settore giovanile, gratis, eppure ho letto che non l'avrei valorizzato. Strano, quantomeno".

Il mister della Biellese, Maurizio Braghin, non cerca polemiche. E da veterano del mondo del pallone, in fondo, accetta il verdetto della società bianconera, delusa dai risultati della squadra impegnata nel campionato di Eccellenza. "Abbiamo perso. Punto. Quindi abbiamo torto. Non cerco scuse. Il calcio funziona così. Potrei dire però che si è trattato di episodi, ma so che sarebbe assurdo, soprattutto adesso".

"Resto convinto che la squadra sia buona. E ovviamente auguro ai ragazzi di ottenere tutte le soddisfazioni che meritano - aggiunge l'ex allenatore di Pro Vercelli e Carrarese, nonché calciatore anche in Serie A -. Forse manca una terzino ed un regista. Con un po' di pazienza tante cose di potevano aggiustare, in termini di risultati e di classifica. Ma ribadisco: capisco la società. Certo, la forza di un gruppo dirigente si vede nelle difficoltà. Il nostro matrimonio evidentemente non era così solido... Infine devo ammettere che leggere sui giornali dell'esonero, anziché saperlo direttamente, non mi ha fatto particolarmente piacere".

Paolo La Bua

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