La consegna del bastone pastorale che l’amministratore apostolico il vescovo Gabriele Mana consegnerà domenica prossima al suo confratello nell’episcopato Roberto Farinella non sarà un passaggio formale tra “funzionari del sacro”, ma l’espressione della continuità della tradizione apostolica della Chiesa.
Al nuovo presule, nel momento del suo ingresso in Diocesi, rivolgeranno un saluto anche le autorità civili, secondo quanto previsto dal decreto conciliare “Christus Dominus. 19”, che recita: «I sacri pastori, mentre attendono al bene spirituale del loro gregge, ne favoriscono anche il progresso sociale e civile e la prosperità, armonizzando a tal fine a titolo del loro ufficio, la loro attività a quella delle pubbliche autorità, inculcando nei fedeli obbedienza alle leggi giuste e rispetto alle autorità legittimamente istituite».
Ad accogliere il nuovo vescovo in cattedrale, così denominata perché in essa è collocata la cattedra ove il presule siede per presiedere le celebrazioni liturgiche e simbolicamente per esercitare il suo magistero pastorale, ci sarà il capitolo dei canonici di Santo Stefano.
La cattedrale di Biella: le messe delle ore 9-10.15-11.30 sono celebrate nella chiesa della Trinità- la messa delle ore 18 è sospesa. Apertura della cattedrale: ore 13.45. I sacerdoti e i diaconi indossano i paramenti liturgici presso la chiesa della Trinità. I vescovi, i canonici di Biella ed Ivrea presso la sagrestia del Duomo.
Per ingresso in Duomo non ci sono pass. I fedeli saranno disposti dagli addetti al cerimoniale fino al massimo della capienza consentita. Nel pronao del duomo si potrà seguire la celebrazione attraverso un apposito schermo. Ore 15, accoglienza del nuovo vescovo da parte delle autorità civili presso il palco allestito nella piazza del Battistero. Accoglienza in cattedrale da parte del capitolo dei canonici di Santo Stefano per la messa solenne. I vescovi possono parcheggiare in seminario. sacerdoti, diaconi e i fedeli tutti presso le piazze adiacenti alla cattedrale.
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