Via Ivrea, tra la rotonda con strada Barazzetto Vandorno e strada Cumiè, via Ivrea fronte via dei Tigli, via Pollone nei pressi del circolo Oremo, tra via Rosselli e via Piemonte, via Cottolengo nei pressi del civico 34, via Ogliaro al civico 95, via Milano al civico 137, via Rigola ad ovest dell'intersezione con via Salvo d'Acquisto e via Coda al civico 41. Sono i nove punti in cui l'amministrazione comunale di Biella farà installare nei prossimi giorni gli speed check, le colonnine arancioni al cui interno, a rotazione, verrà inserito un misuratore di velocità in grado di rilevare eventuali superamenti dei limiti. Per legge, nei pressi del box, ci sarà una pattuglia mentre un apposito cartello segnalerà la presenza dello strumento. Un decimo cilindro già acquistato verrà poi utilizzato successivamente in una strada non ancora individuata. La spesa era presente all'interno del "pacchetto sicurezza" sui cui il Comune ha investito 150 mila euro.
GLI EFFETTI - "L'obiettivo è di far sì che ci sia un effetto di deterrenza e di prevenzione - spiega il comandante della polizia municipale, Massimo Migliorini, a Newsbiella - continueremo a fare i controlli anche dove non sono presenti box nelle maniere abituali. La rotazione del misuratore, invece, sarà frequente: non saranno quindi speed check attivi 24 ore su 24, anche perchè su strade come le nostre non è consentito farlo, ma le sanzioni saranno fatte solo con la presenza dell'agente accertatore. Altri utilizzi, come in remoto, non sono previsti come dice la legge".
LE POLEMICHE - Respinte le accuse sul "fare cassa": "Se avessimo voluto farlo potevamo non dare la notizia fin da subito, invece è successo il contrario - afferma Migliorini - si è fatta una spesa e, inoltre, si investe sul personale. Le multe non sono una voce significativa del bilancio, come ha detto il sindaco, ci sarebbero strumenti ben più redditizi. Detto questo speriamo che la resa sia zero, vorrà dire che, oltre alla deterrenza, ci sarà il rispetto dei limiti di velocità".
LA SICUREZZA - "Una parola che vale sia per chi si mette alla guida ma soprattutto per i pedoni - spiega l'assessore alla polizia municipale, Stefano La Malfa, a Newsbiella - il Comune ha potuto fare una serie di interventi nonostante le difficoltà economiche. I cittadini, nel corso dei vari incontri nei quartieri, ci hanno chiesto strumenti per la prevenzione, anche per chi attraversa le strisce pedonali. A questo proposito, oltre al rifacimento della segnaletica già avvenuto, andremo a compiere alcuni lavori in alcuni punti sensibili. Come in corso Europa, dove è avvenuto un investimento proprio qualche giorno fa e dove puntiamo a dei sistemi che illuminano i passaggi pedonali. Indicatori luminosi anche davanti all'Esselunga, in via La Marmora, in particolare lungo le strisce meno frequentate".





