Tre punti nelle ultime quattro gare di campionato: tre pareggi e una sconfitta, l’ultima tra le mura amiche con la terza forza del campionato Borgaro grazie al rigore di Del Buono al 15’ della ripresa. Una delusione cocente-la decima stagionale- che rimanda ancora una volta i sogni di rimonta della Biellese alla quinta posizione in classifica. Difatti, se Atene piange Sparta non sorride affatto, con l’Alpignano- diretta rivale dei bianconeri- uscita malamente dalla sfida casalinga col Pavarolo, mantenendo così il discorso play off aperto a qualunque sorpresa. E attenzione al ritorno minaccioso dell’Alicese, ad un sol punto dalla Biellese, grazie al perentorio 3-0 di giornata col Borgomanero.
Nel girone A di Promozione, invece, grazie alla seconda rete stagionale del colpo invernale Ivaldi, il Città di Cossato si aggiudica il match point con l’Oleggio, centrando la nona sinfonia di questo campionato e portandosi a +6 dalla zona play out. Chi invece ci ritorna è il Ponderano, stoppato sul suolo amico da una Romentinese orgogliosa ma ancora scottata dal cambio in panchina di inizio settimana con l’arrivo del tecnico della Juniores Paolo Cotta Ramusino: al Meroni, infatti, l’incontro salvezza termina 1-1, un punteggio che non soddisfa appieno entrambe le compagini, scavalcate entrambe dall’Omegna, trascinata dalla doppietta di uno scatenato Erbetta. Il Fulgor Valdengo, invece, resiste agli assalti dell’Accademia Borgomanero riuscendo a strappare un punto che sa di vittoria mentre il Cavaglià intoppa nel secondo 2-2 consecutivo: dopo l’Omegna, la squadra di Modenese ha saputo riagguantare il pari con il Dufour Varallo grazie alla prima gioia stagionale di Giacoletto e al decimo squillo del solito Pallante. E il sogno play off continua…





